B Interregionale: Carver olè!!!

Nel posticipo della 6^ di ritorno, in un attesissimo match, la Carver ricomincia da dove aveva lasciato e dopo essersi imposta d’autorità a Cagliari, in quello che è stato il primo scontro diretto al vertice, si prende oggi la leadership assoluta piegando con un’altra prestazione di carattere la Stella Azzurra Viterbo, altra diretta concorrente.

Ovvio che, primato o no, con cinque turni da giocare il campionato potrà ancora dire tanto, sovvertire pronostici e classifica, cosicché la vittoria di questa sera non può che essere solo un altro tassello, un altro piccolo passo per arrivare nel miglior modo possibile alla fine di quella che però, fino adesso, per i ragazzi di coach Tretta è una regular season da urlo e che stasera, meritatamente ed a maggior ragione, ci si gode li sopra tutti!!

E pensare che l’approccio dei biancorossi al match non era stato quello da loro auspicato, tanto meno dai numerosi supporters sulle tribune, ammutoliti per un parziale di 10/0 a favore degli ospiti ed un digiuno con la retina durato oltre ogni ipotizzabile pronostico negativo. Chiamiamola falsa partenza, sta di fatto che i tre minuti inconsistenti dei biancorossi costringono coach Tretta a parlarci subito su. La Stella Azzurra intanto vola in doppia cifra, dimezzata al rientro dallo stop e subito ripresa dai ragazzi di Fanciullo che la mantengono fino alla prima sirena, se non fosse per i due liberi di capitan Pagnanelli allo scadere ed uno stratosferico Andrea Martino che da solo limita i danni per i biancorossi con 14 punti sui 18 totali messi a referto dai locali.

La Carver insegue ma la seconda frazione è senza dubbio di ben altro spessore, vuoi perché difensivamente i ragazzi di Tretta chiudono meglio gli spazi mettendo finalmente sul parquet grinta e concentrazione, vuoi perché, o forse anche conseguenzialmente, quelle che erano state ottime percentuali per gli ospiti crollano drasticamente nei secondi dieci minuti, soprattutto dal campo e oltre l’arco. Li invece la Carver comincia a costruire la rimonta, completata al 5′ (30/30), per poi chiudere avanti allo stacco, con Lucarelli, Galli e Benincasa sugli scudi ed un parziale che ribalta completamente quello precedente non solo nel punteggio (18/26 – 23/12) ma nell’organizzazione del gioco che adesso è senza dubbio più fluida e lascia ben sperare.

Dopo l’intervallo è equilibrio. La Carver tenta l’allungo, la Stella risponde da grande squadra quale è e rimane agganciata con il distacco che non si schioda da uno/due possessi al massimo e non dà certezze a nessuno delle due squadre anche se, ovviamente, scampata la paura iniziale è la Carver a dare l’impressione di stare meglio sul parquet, non plus ultra per la spinta che arriva anche dalle tribune.

Spinta e supporto che vengono premiati nei 4′ iniziali del quarto e ultimo periodo: la Carver vola via con un parziale di 9 a 0 che sa di fuga e che nemmeno il time out chiesto immediatamente da Fanciullo riesce ad arginare. Sembra fatta, almeno per gli equilibri palpabili sul campo, con il vantaggio dei biancorossi che tocca le 15 lunghezze (62/47). Invece, la reazione di Moretti e compagni arriva e mette più di qualche ansia che Tretta tenta di dirimere chiamando a sua volta lo stop. Stacco non proprio provvidenziale perché i romani continuano a soffrire stazionando a quota 65 per oltre 2 minuti e sentendo il fiato sul collo degli ospiti che, nel frattempo, hanno ricucito lo strappo fino al -2 (65/63). Partita riaperta, ma la Carver è brava a richiuderla subito ricacciando indietro la minaccia con capitan Pagnanelli che nel momento cruciale suona la carica con due punti messi a segno con una penetrazione strepitosa, più libero aggiuntivo, e strappa poi una serie innumerevole di rimbalzi offensivi che alimentano in tutti i compagni la grinta e la voglia di chiudere definitivamente la contesa regalando al pubblico il primato in classifica.

Finisce infatti 78/69 ….e il sogno continua!

 

Antonio Maiorana

Area Comunicazione Carver

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