Riepilogo

Virtus Terracina 2008: Leccese 22, De Bonis 4, Centra 5, D’Angelis 4, Avallone 5, Mirra 5, Gargiulo 4, Parisella, Gisellico, De Filippis 7, La Rocca 9. All. Borelli

Carver Cinecittà: Pantanella, Maiorana, Brusaporci 17, Olivieri 15, Mori, Giampaolo 8, Benincasa 10, Torelli 2, Pagnanelli 8, Costantini 4, Ceciarelli 8, Spitoni. All. Bramonti

Sul parquet di Fondi la Carver batte Terracina e tiene il passo in vetta alla classifica.  Gara comunque non particolarmente brillante dei romani nonostante una buon primo quarto che sembra indirizzare l’incontro (12/24). Alla ripresa, invece, Terracina gioca meglio e risale la china a testa bassa restituiendo il break iniziale e chiudendo meritatamente in vantaggio (37/36).

Bramonti non gradisce lo stallo dei suoi che al rientro dopo l’intervallo riaggiustano le cose in difesa e si fanno valere in attacco ribaltando gli equilibri e vanificando lo sforzo dei locali. Dopo 3′ di equlibrio, al 6′  la Carver si riporta in vantaggio grazie ad un Benincasa che fa valere tecnica e fisicità sia in fase difensiva che nel pitturato locale. A completare il buon momento, l’apporto di Brusaporci (ottima prova complessiva) e di Olivieri che mandano la Carver all’ultimo periodo avanti di 7 (47/54).

Nei primi 2′ dell’ultima frazione la Carver spinge ancora allungando fino alla doppia cifra. A 7’50” dalla sirena Giampaolo realizza in penetrazione e poi punisce da oltre l’arco per il +12 (51/63). Terracina accusa il colpo ma il tentativo di ricucire il gap non riesce. La Carver amministra il vantaggio e chiude incassando i due punti.

Area Comunicazione Carver

La Carver Cinecittà resta in vetta nel girone B insieme a Sabotino e Veroli, espugnando come da previsione a Fondi il parquet della Virtus Terracina, brava comunque a giocarsela al cospetto di un avversario indubbiamente più forte ma mai in grado di allungare in maniera definitiva.

Pontini bravi tra l’altro a rientrare in partita dopo un primo quarto giocato molto bene dagli ospiti, che allungano fino a oltre la doppia cifra di vantaggio grazie ad un ottimo Brusaporci, nel secondo quarto però la musica cambia. Vuoi anche per un rilassamento dei romani ma la truppa di Borelli rientra sul parquet con un altro piglio, cominciando a ricucire il gap per merito del solito Leccese e del buon impatto delle seconde linee e chiudendo addirittura avanti all’intervallo lungo. Nella ripresa però la Carver fa valere l’esperienza e la fisicità, sugli scudi infatti Olivieri e Benincasa. che segna tre canestri in fila a scavare un solco importante, anche se i padroni di casa non mollano ma non riescono mai ad arrivare oltre i due possessi di svantaggio.

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