Riepilogo

Carver Cinecittà: Pantanella 1, Maiorana 9, Fabrizi 20, Mori, Giampaolo 14, Segatori 2, Pagnanelli 14, Budassi 6, Cenciarelli 12, Siciliano 4, Spitoni, Milanese 4. All. Bramonti, Ass. Rampello

Palestrina: Bolozan 6, Jovanovic 12, Sale F., Rossi F., Petri, Miglio 16, Via 12, Rossi L. 17, Sale G., Cupellini 4, Mosconi 2, Poschini n.e. All Bernassola, Ass. D’Alessio

Torna alla vittoria la Carver. Prestazione di ottima fattura quella della truppa di Bramonti che conquista meritatamente due punti, importanti sia per la classifica che per il morale. A farne le spese Palestrina, battuta nettamente su ogni lato del parquet e mai in grado di impensierire. Non c’è stata storia infatti: ai biancorossi sono bastati 7’ della solita, e finalmente ritrovata, intensità per prendere il sopravvento ed indirizzare il match, segnando irreparabilmente le sorti dei prenestini, costretti a 40’ di vana rincorsa.

Eppure, a muovere il tabellone all’avvio sono proprio gli ospiti: Rossi L. penetra con buona velocità e regala l’iniziale vantaggio. Immediata però la replica locale con Fabrizi, rientrante dopo l’infortunio, che realizza da sotto la parità. La gara è vivace ma la Carver dà l’impressione di avere una migliore fluidità in attacco: buone le distanze e le geometrie, ottima la circolazione di palla tant’è che, prima Milanese e poi Fabrizi si trovano comodi da oltre l’arco e, ovviamente, non si fanno pregare (8/4). Il n. 7 romano si esalta poi al 5’ quando, lanciato da Segatori, vola in contropiede e va a realizzare: canestro, fallo, e libero supplementare (11/4). Bernassola chiama time out e al rientro Miglio e Jovanovic danno la scossa ai compagni ed accorciano (14/10), anche se la Carver viaggia ancora con Pagnanelli, Fabrizi e l’ottimo Giampaolo che portano il vantaggio in doppia cifra (20/10 al 7’). A completare un frangente perfetto ci pensano Maiorana e Cenciarelli che in rapida successione finalizzano due circolazioni di palla da incorniciare e puniscono Palestrina da oltre l’arco per il +16 (26/10 a 2’40’’).  I prenestini subiscono ancora nel pitturato e sono in grandissima difficoltà anche in attacco al cospetto di una Carver che le concede solo 4 punti in 5’ e chiude alla sirena 30/14.

I primi 5’ dopo lo stacco sono ancora appannaggio dei locali che spingono sull’acceleratore approfittando dello stallo di Sale F. e compagni. Gli under in maglia verde infatti subiscono tanto la vivacità e l’intensità locale e sembrano aver perso completamente la bussola. Lo dimostra la dormita su un contropiede della Carver innescato addirittura dalla rimessa da fondo (34/18), cosa che fa infuriare Bernassola; ma i suoi, in quel momento, non possono fare meglio e sprofondano a -20 (42/22 a 4’09’’) nonostante il passaggio alla zone-press.  Zona che invece inizia a dare risultati nel finale di periodo permettendo a Palestrina di ridurre lo svantaggio e rianimarsi (43/30).

Dopo l’intervallo Bernassola schiera nuovamente la zona e tenta di mescolare le carte incitando i suoi a gran voce. La Carver commette invece alcuni banali errori in fase di realizzazione e rallenta, permettendo agli ospiti di risalire ancora.

La rimonta arriva fino al -8 (49/41 al 4’) con Rossi L. trascinatore, ma tutto finisce lì. Il solito Pagnanelli, Fabrizi e Cenciarelli spengono subito l’animosità avversaria e nei 3’ successivi ricacciano indietro la minaccia riappropriandosi di un buon margine di vantaggio (58/45 al 7’). Vantaggio mantenuto integro fino alla sirena nonostante le ampie rotazioni effettuate da Bramonti (anche Pagnanelli in panca, gravato da 4 falli) che assicurano altrettanta qualità e sostanza (64/51).

Qualità e sostanza che arrivano anche nell’ultimo periodo: la Carver infatti difende con i denti e rimacina gioco con autorità, cose che portano subito ai risultati. Giampaolo è incontenibile e strappa gli applausi per un attacco dalla linea di fondo ed un coast to coast da rivedere al rallentatore; Fabrizi e Maiorana duettano a meraviglia. Sono passati appena 3’ e la Carver è sopra di 19 (72/53) e con il risultato praticamente in cassaforte. Budassi e Siciliano assicurano così il bottino ed accompagnano l’incontro alla sirena senza che l’impegno di Miglio e Rossi L. possa in qualche modo impensierire.

Area Comunicazione Carver