Riepilogo

Carver Cinecittà: Maiorana 3, Brusaporci 4, Fabrizi 3, Mazzarese 13, Giampaolo 3, Benincasa 22, Guiducci 4, Pagnanelli 14, Costantini, Bini 20, Martucci 4, Milanese. All. Bramonti Ass. Rossi

Nova Bk Ciampino: Rega n.e., Andreassi n.e., Giachè 8, Attianese 5, Sciaudone, Martucci 13, Gori, Tshisol 10, Pichini 6, Vallario 13, Tebaldi 22, Angelini 2. All. Dragone Ass. Gabrielli

Nell’ultima partita del girone di andata, la Carver piega la Nova Bk Ciampino conquistando due punti che consolidano la buona posizione di classifica. Non una bellissima gara però per i biancorossi di Bramonti che hanno dovuto faticare tanto prima di aggiudicarsi il risultato, anche per i meriti degli avversari, bravi ad imbrigliare le trame offensive dei locali e a ribattere sempre colpo su colpo, conducendo per alcuni tratti e rimanendo in partita fino alle battute finali. E’ proprio lì che gli ospiti cedono definitivamente il passo. Non bastano infatti le buone prestazioni di Tebaldi, Martucci e Vallario, trascinatori di un Ciampino rivitalizzato rispetto alle precedenti prestazioni, per aggiudicarsi la posta in palio. Nei momenti cruciali del fine gara la Carver rimane con quel pizzico di lucidità in più e sfrutta la fisicità di Benincasa e Mazzarese nel pitturato e la bravura di Bini e Pagnanelli in transizione che le permettono di chiudere l’incontro a favore. Incontro fra l’altro frammentato dai tanti falli che hanno mandato entrambe le squadre costantemente in bonus dimostrando una palese difficoltà delle difese contro i rispettivi attacchi.
Ora occhi puntati sul girone di ritorno che la Carver inizierà affrontando in casa il Fonte Roma Basket e poi con i due impegni esterni a seguire contro Fox e Roma Eur.

La cronaca.
Prima della palla a due il PalaCarver si stringe affettuosamente intorno a “Lollo” Attianese, per il recente lutto che ha colpito la sua famiglia.
Partiti, Angelini e Pichini vanno subito a segno ed è 0/4 per Ciampino anche se non si fa attendere la reazione Carver con Pagnanelli e Brusaporci a ristabilire la parità. L’equilibrio domina e così si va avanti fino al 7’ quando due triple consecutive di Vellario e Tebaldi danno a Ciampino il +6 (12/18) costringendo Bramonti al time-out.  La pausa non sposta l’inerzia che rimane saldamente nelle mani degli ospiti per il +8 (17/25) ad 1’ dalla prima sirena, ridimensionato da un canestro da sotto di Benincasa che fa respirare i biancorossi e chiude la prima frazione (19/25).

La tripla di Fabrizi in apertura sembra rilanciare i locali ma non è così. Ciampino è senza dubbio più in palla e costringe ancora i biancorossi ad inseguire. Il divario non va mai oltre il livello di guardia (4/6 punti) ma la Carver arranca pur rimanendo a galla grazie soprattutto a Bini (13 punti nella frazione, 20 in totale) che rappresenta in quel momento la vera spina nel fianco amaranto. Al 6’, due canestri di fila proprio del 26 romano, seguiti da una bella penetrazione di Mazzarese, permettono alla Carver di ritornare a contatto (36/38). Thisol muove ancora il tabellone a favore degli ospiti mentre una tripla di Maiorana e un libero di Bini constano la parità a quota 40 quando mancano 1’53’’.  Tebaldi replica da oltre l’arco innescando un duello a distanza con Bini che accetta e rilancia dai 6.75 per la nuova parità (43/43). La partita si infiamma ma è la Carver a chiudere avanti all’intervallo capitalizzando un paio di giri in lunetta (47/45).

La pausa negli spogliatoi sembra aver rigenerato la Carver che apre il secondo tempo con piglio più deciso. Pagnanelli e Benincasa si ritrovano a meraviglia ed innescano la prima fuga locale che al 5’ tocca le 9 lunghezze (60/51) grazie ad una bella circolazione di palla, scarico di Giampaolo per il canestro di Pagnanelli, seguito da un ottimo rimbalzo offensivo di Brusaporci, che realizza da sotto, ed un canestro di Martucci dalla media. Dragone non ci sta e chiama time-out. Al rientro i suoi non guadagnano terreno precipitando anzi a -11 (66/55) quando mancano poco più di 2’ alla terza sirena. Gli amaranto però non mollano e nello scorcio di periodo ricuciono lo strappo a -4 (66/62) con Thisol, Vallario e Tebaldi sugli scudi. Per la Carver tutto da rifare, con in più la tegola del 4° fallo che obbliga Pagnanelli alla panca.

Nell’ultimo periodo la partita sale d’intensità e si gioca davvero su tutti i palloni senza risparmio. Il punteggio è un elastico ma tutto rimane sempre contenuto in un solo possesso o poco più. Bramonti deve fare i conti con il 4° fallo anche di Brusaporci ma il roster è ampio e permette le necessarie rotazioni. Si gioca quindi sul filo dei nervi con le difese in evidente difficoltà che concedono giri in lunetta da una parte e dall’altra. A 5’37’’ il punteggio è di 73 pari, con Benincasa e Mazzarese a tirare la carretta per i biancorossi e Giachè e Martucci per gli ospiti. I due lunghi della Carver infatti si fanno valere nel pitturato regalando il +4 che, a 3’ alla fine, sembra tanto odore di allungo per la Carver (77/73) ma dall’altra parte Giachè riaccorcia con una bella penetrazione, canestro, fallo e libero aggiuntivo, che vale il -1 a 2’35’’ (77/76) e rimette tutto in discussione. Il gioco si fa spigoloso (squadre entrambe in bonus) e si registrano continui fischi arbitrali a sanzionare falli a ripetizione. Nella roulette dei giri in lunetta la Carver però rimane più lucida e concentrata. Il 6 su 6 dei biancorossi contro lo 0 su 4 di Ciampino consta il nuovo vantaggio locale a 1’31’’ dalla sirena (83/76). Dragone le tenta tutte e chiama il pressing alto per recuperare in fretta palla, cosa che però non riesce e permette invece alla Carver di blindare il risultato grazie alle conclusioni sotto misura di Mazzarese e di un Pagnanelli in crescendo. Alla sirena è 90/79.

Area Comunicazione Carver

@ Antonio Maiorana

a seguire il commento pubblicato da Basketincontro.

Vittoria più sofferta di quanto dica il +11 finale per la Carver Roma, battuta una Nova Basket Ciampino che dà segnali di ripresa rimanendo in partita fino alla fine subendo solo negli ultimi 2′ il break decisivo.
Gara approcciata meglio da parte della squadra di coach Dragone, reduce da 2 brutte partite con altrettante sconfitte pesanti, che ha qualcosa da dimostrare in questa serata, Tebaldi e Martucci sono ispirati e trascinano gli ospiti al vantaggio nel 1° quarto sul 19-25, la Carver non brilla ma riesce comunque a rispondere nel 2° periodo riportandosi in parità ed allungando anche nel 2° quarto, ma la Nova rintuzza lo svantaggio e la prima metà di gara si chiude in equilibrio sul 47-45; equilibrio che non si spezza nemmeno nella ripresa, la Carver prova a dare la spallata decisiva al match ma Ciampino resiste e resta lì, tanto che il punteggio a pochi minuti dalla fine è ancora di parità sul 73-73.
Il break decisivo per i padroni di casa arriva solo negli ultimi 2′, dal 77-76 la Carver piazza un parziale di 13-3 che chiude una gara difficile e consente ai capitolini di tornare alla vittoria consolidando ulteriormente l’ottima classifica, allungando al 4° posto; una partita non semplice, ma che comunque Bini e compagni sono riusciti alla fine a portare dalla propria parte ed è quello che più conta, mentre Ciampino incassa la 3° sconfitta di fila ma stavolta la squadra ha dato segnali importanti di vita, finalmente coach Dragone ha ritrovato lo spirito battagliero che i suoi sembravano aver perso nelle ultime uscite.