Riepilogo

Carver Roma: Maiorana 2, Fabrizi 3, Afeltra n.e., Buccione, Benincasa 15, Segatori, Brusaporci 2, Guiducci 4, Pagnanelli 28, Mocerino n.e., Costantini n.e., Mastrelli 9. All. Bramonti Ass. Rossi

Nomen Angels: Formiconi 9, Faccenda 4, Di Marino 11, Bontempi 3, Battilochi 11, Cassì 8, Chirichilli 7, D’Alessio 2, Ferrigno n.e., Cro 12. All. Belisario Ass. Di Paola

Gara 3 della semifinale play off va alla Nomen che espugna nuovamente il PalaCarver e vola in finale. Incontro partito freddamente poi salito pian piano d’intensità con un finale al cardiopalma che ha rispolverato quanto successo in gara 1. Stavolta a mettere la tripla pesante è Di Marino che a 44″ dalla sirena ribalta il risultato dal -1 al +2 e mette in discesa gli orange.

Atmosfera surriscaldata al PalaCarver ed avvio notevolmente contratto da parte di entrambe le squadre. La posta in palio pesa evidentemente parecchio nella testa e nelle gambe dei ragazzi e per i biancorossi si aggiunge anche la tegola Afeltra, seduto in panca ma non disponibile causa infortunio. Ritmi tirati e punteggio quindi bassissimo con le squadre in perfetto equilibrio al 6′ (9/9). Equilibrio che permane fino alla sirena con Benincasa che corregge a canestro il tentativo dalla lunga di Mastrelli agguantando la parità (21/21).

Ripartenza ancora con il freno tirato. La Nomen prende inizialmente un minimo vantaggio giocando in transizione con Formiconi e Faccenda (23/27) ma la Carver risponde subito e si riporta sotto con una penetrazione di Mastrelli (30/31 al 6′). Una tripla di Fabrizi fa sussultare le tribune biancorosse per il nuovo vantaggio Carver, arrotondato da due liberi di Pagnanelli (35/31). Sostenitori di casa che poi si accendono per un fallo molto dubbio + tecnico fischiato a Brusaporci per proteste e punteggio che viene fissato sul 38/36 dopo due giri per parte dalla linea della carità, segno tangibile di difese molto aggressive ma, conseguentemente, molto fallose.

Si riprende con Battilocchi che impatta da sotto, seguito da Di Marino che si guadagna due liberi ma ne trasforma solo 1 (38/39). Stessa cosa fa Battilocchi che però poi va a realizzare da sotto due volte consecutivamente portando a +6 i suoi dopo due extra possessi, costringendo Bramonti al time out (38/44 al 5′). Pagnanelli accorcia in penetrazione ma Bontempi piazza dall’altro la tripla del +7. Ancora Pagnanelli ad accorciare ma Di Marino mette un’altra bomba ed è +8 per la Nomen (42/50). Dalla lunetta Pagnanelli accorcia a 6 il distacco ma Cro fa 2+1 in penetrazione e fa sussultare i sostenitori ospiti (44/53 al 7′). Cassì guadagna due liberi che trasforma dopo un ennesimo extra possesso ma è ancora Cro a far gioire gli orange che sfruttano l’inerzia a favore e volano a +13. Vantaggio ridotto da Guiducci a 11 con il quale si chiude il 30′ (48/59) .

PalaCarver infuocato che cerca di dare quel qualcosa in piu ai biancorossi, che sembrano essersi bloccati in attacco. Una tripla di Mastrelli rianima la Carver che poi ricuce ancora con Benincasa poi seguito da Pagnanelli. Ma il PalaCarver esplode subito dopo con una super bomba di Benincasa che manda in visibilio il pubblico di casa, con la Carver a-1 e Belisario costretto allo stopo quando mancano 3’54” (60/61). Pagnanelli pareggia dalla lunetta e poi va in penetrazione per il +2 (63/61) ma la Nomen guadagna due liberi per un fallo antisportivo fischiato a Fabrizi. Chirichilli fa 1 su 2 a gioco fermo ma con palla in mano Di Marino mette una tripla pesantissima (63/65) a 44″ dalla fine. La Carver attacca a testa bassa ma perde palla; dall’altro lato gli orange non mettono il tiro della vittoria. Non va nemmeno quello di Benincasa per il possibile overtime ed il rimbalzo è d’oro per gli ospiti che subiscono fallo sistematico e con Chirichilli chiudono i giochi.

Antonio Maiorana
Area Comunicazione Carver