Riepilogo
Riepilogo
Carver Cinecittà: Riccardi 4, Puglia, Fabrizi, Ciancaglini 6, Afeltra 17, Giampaolo 8, Provvidenza 12, Manzotti 4, Pagnanelli 10, Dinatale 14, Barone 2. All. Tretta
Tiber: Dalsasso 9, Bistarelli 17, Censasorte, Ricciardi 28, Carboni, Geracitano 2, Giuliano 4 Odorisio 2. All. Santucci.
Play off!!! La Carver vince e si prende la soddisfazione dell’accesso matematico alla fase finale di questo campionato di C Gold a cui si era approcciata da matricola e che miglior evolversi non poteva regalare. Gara senza particolari emozioni: occorreva vincere e così è stato, con la Carver che ha dato l’impressione di poter spingere in qualsiasi momento al cospetto di un avversario che ha avuto il merito di rimanere nel match ma niente di più.
Inizio con le polveri bagnate per entrambe le squadre e gara che stenta a decollare sotto ogni profilo. Pubblico che aspetta la giocata o il guizzo per scrollarsi di dosso il torpore che sembra prevalere anche in tribuna. Punteggio bassissimo anche se i padroni di casa sono comunque avanti. È la tripla di Provvidenza a meno di 2′ dalla prima sirena a dare un impulso al periodo, ma è fuoco di paglia, nonostante la Carver chiuda comunque in doppia cifra grazie alla bomba di Di Natale allo scadere, frutto finalmente di una buona circolazione di palla che lo mette solo soletto dai 6.75 (25/14).
Ripresa che inizia sotto i migliori auspici. Buono l’impatto di Giampaolo con due realizzazioni, una dalla lunga, con le quali il 10 biancorosso strappa gli applausi della tribuna, ma la Tiber rimane comunque agganciata con un Ricciardi ispiratissimo da sotto e da oltre l’arco, anche se il distacco rimane ancorato sul +10 a favore della Carver. Locali che poi perdono nuovamente quel ritmo che sembrava poter dare la svolta alla gara mentre dall’altro lato gli ospiti rosicchiano qualcosa (41/37). Periodo che si chiude con una penetrazione di Provvidenza che rimette in cassaforte il vantaggio in doppia (47/36).
Dopo l’intervallo, due triple di fila Ricciardi-Bistarelli riportano gli ospiti a contatto (47/42). Manzotti e Pagnanelli danno respiro alla Carver ma è ancora Ricciardi a punire dalla lunga i biancorossi riportando la Tiber ad un solo possesso di svantaggio (51/48). Coach Tretta non può fare a meno di balzare in piedi e strigliare i suoi. Pubblico che coglie il momento di difficoltà e riscalda le mani dando la solita spinta, subito colta neanche a dirlo dal solito Afeltra che si carica la squadra sulle spalle e in un amen riporta su la Carver. Locali che poi rimettono tutto a posto con una tripla di Pagnanelli (62/50) che subito dopo serve anche uno splendido assist a Provvidenza che vale il +14 (64/50). Periodo che si chiude con il canestro di Bistarelli che fissa il quarto sul 64/52.
Ultimi 10 minuti che scorrono senza particolari sussulti. La Carver amministra il vantaggio con una discreta tranquillità considerato che le velleità di rimonta della Tiber sembrano quasi essersi spente (73/56). Nella calma piatta di metà periodo, impossibile non menzionare il bellissimo esempio di sportività di Ricciardi della Tiber, che smentisce il fischio arbitrale a suo favore e va in lunetta mettendo volontariamente i liberi sul ferro. Standing ovation del pubblico ed applausi a scena aperta per il n. 13 ospite per un gesto che vale tutta la partita ed è un insegnamento per tutti i piccoli delle giovanili presenti sugli spalti: chapeau Ricciardi!!!!!
Periodo che scorre senza ulteriori pretese ed avvia i titoli di coda anzitempo. A 2′ dalla sirena il +15 (75/60) non ha null’altro da dire se non il canestro del neo biancorosso Barone accolto con il solito calore del pubblico.
Finisce 77/62.
Antonio Maiorana
Area Comunicazione Carver