Riepilogo
Riepilogo
Carver Cinecittà: Riccardi n.e., Puglia n.e., Fabrizi, Ciancaglini 5, Afeltra 20, Giampaolo 17, Provvidenza 10, Manzotti 12, Barone n.e., Pagnanelli 26, Dinatale 2. Coach: Tretta, Ass.te Vercelli
Stella Azzurra Viterbo: Price 7, Cittadini 8, Rogani 10, Navarra n.e., Cecchini n.e., Taurchini 2, Pebole 12, Meroi 3, Rovere 7, Rubinetti 24, Piazzolla n.e., Casanova 8. Coach: Fanciullo, Ass.ti Vitali, Cardoni
La Carver vince di carattere rimandando a domenica le sorti di questa serie play off. Fattore campo rispettato e pronostico della vigila ribaltato con ampi meriti, al cospetto di un avversario tecnicamente e fisicamente più dotato, oltre che con esplicite ambizioni per il salto di categoria. Gara in salita per i biancorossi, capaci però di rimanere sempre nel match fino a capovolgerne gli equilibri, per poi sferrare la zampata decisiva nel momento cruciale del match. Quell’overtime su cui spicca indiscutibilmente il sigillo di un incontenibile Davide Afeltra. Si va a gara tre, e ….va bene così..anzi…..va benissimo!!! Complimenti a tutti.
Una bomba di Rovere all’avvio anima subito la gara ma, presto detto, l’oblio inizia a regnare con molti errori, anche banali, da ambo le parti che caratterizzano i 2′ successivi. Tanto bisogna aspettare prima di veder muovere nuovamente il tabellone. La Carver pareggia, con il pubblico delle grandi occasioni che spinge, poi ancora polveri bagnate, interrotte al 5′ dal tiro dalla media di Price che riporta avanti Viterbo di un possesso (3/6). Le squadre appaiono contratte e, probabilmente per opposte motivazioni, sentono molto la responsabilità della posta in palio. Price è una spina nell’area biancorossa e fa muovere la retina sfruttando il gancio; la Carver invece si affida al tiro dalla media ma le percentuali sono da brividi in negativo. Al 6′ il punteggio è ancorato su un unico possesso di differenza (7/10), con la gara che non decolla affatto, deludendo un po le aspettative. Pagnanelli divora da sotto in penetrazione mentre Cittadini fa valere la propria fisicità nel pitturato portando la Stella sul +5 (7/12). Botta e risposta: Rovere da un lato, Afeltra e Pagnanelli dall’altro, ma è ancora Cittadini a tenere Viterbo in vantaggio, realizzando da sotto e fissando il +6 alla prima sirena (10/16).
Al riavvio, Dinatale e Pagnanelli riportano a contatto la Carver (14/16), che sceglie di passare a zona e che appare comunque ancora troppo contratta. Dall’altro lato, invece, Rubinetti rimette tutto a posto con una tripla che ristabilisce il +5 (14/19). Ospiti che si chiudono bene in difesa e concedono pochissimo, anche se è altrettanto vero che la Carver sbaglia tantissimo (20/24 al 5′) e non riesce a dare la zampata decisiva per l’aggancio, nonostante azioni ben costruite ma non concluse a dovere. La Stella Azzurra invece gioca in scioltezza e come meglio le si addice: sfrutta la maggiore fisicità dei suoi nel pitturato e porta presto il vantaggio in doppia cifra (26/36). Rubinetti continua a martellare dalla lunga mentre la Carver chiude il periodo ancora in sofferenza limitando i danni con una penetrazione di Giampaolo allo scadere (28/39).
Ci vorrebbe un cambio di passo dei ragazzi di coach Tretta ma la pausa non è subito propizia: la WeCom vola a +13 con Pebole ed emorragia per la Carver che si blocca grazie a Provvidenza e Manzotti che riscaldano le mani dalla lunga e ridanno fiducia ai biancorossi, animando anche il pubblico sulle tribune (36/45). Pagnanelli realizza due volte consecutive in percussione con la Carver che adesso da l’impressione di aver più gas e di poter recuperare il gap. Così in effetti è: troppi errori commessi dalla truppa di Fanciullo che, anche se non sfruttati a dovere, permettono ai locali di rosicchiare ancora qualcosina, pur se poco rispetto alle occasioni a disposizione (41/45). Al 7′ la Carver manca l’appuntamento con un canestro facile facile e, come spesso capita, arriva la punizione dall’altro lato con l’ormai consueta tripla di Rubinetti. Divario che quindi in un amen ritorna a premiare Viterbo (43/52) e biancorossi che continuano a sbagliare tantissimo. Provvidenza infatti divora da sotto dopo una bella penetrazione mentre Cittadini la fa da padrone nel pitturato. Terza frazione che premia però gli sforzi della Carver brava a non mollare e che, per la prima volta, chiude il parziale a favore spinta da Afeltra e Provvidenza (50/58).
Ultimi 10 minuti che partono con un break fulmineo dei biancorossi: 7 a 0 di parziale che fa attorcigliare l’intestino di coach Fanciullo, costretto a chiamare subito time out (57/58). Al rientro, Rubinetti da ossigeno ai compagni, Giampaolo dall’altro lato sembra avere le suole con più grip e penetra alla perfezione (59/60). Rubinetti da sotto riporta a +4 i suoi, ma dall’altro lato Pagnanelli mette la bomba del -1 al 4′ (62/63) e spalti che vanno in delirio per un recupero ormai completato. Giampaolo infatti impatta a quota 65 ma, neanche a dirlo, dall’altro lato Pebole restituisce la tripla strozzando l’entusiasmo di casa e costringendo ancora la Carver ad inseguire (66/68). Casanova prima e Rovere dopo segnano un altro piccolo solco a favore degli ospiti (66/72), ma i locali non si perdono d’animo e reagiscono di forza con Pagnanelli che poi si guadagna e trasforma due liberi che valgono il -2 (70/72) a 180″ dalla sirena. Gara adesso a rischio coronarie: Cittadini sbaglia il gancio da sotto, Manzotti invece insacca in sospensione e pareggia a quota 74 con il punteggio che non cambia fino alla sirena, ed è OVERTIME.
Si dice…..”chi ben comincia è a metà dell’opera!”…..e l’opera la compie Afeltra che decide di aprire il gas e via.!!! ..due triple di fila portano la Carver a +6 e mandano letteralmente in deliro le tribune (80/74). Dall’altro lato, Viterbo realizza solo un libero con Rubinetti, ma ormai l’inerzia sembra aver cambiato sponda e si vive di attimi, intensi, quelli che ancora Afeltra riesce a regalare da vero protagonista. Penetrazione da incorniciare e poi ancora una tripla che fa letteralmente andar fuori di testa i propri tifosi sulle tribune. La Stella è in barca, la Carver invece ad un passo da una vittoria (87/77) che si sta concretizzando con pieno merito. Garbage time. Finisce 92/81 e…. SI VA A GARA TRE.
Complimenti a tutti.
Antonio Maiorana
Area Comunicazione Carver