Riepilogo
Riepilogo
Carver Roma: Ciancaglini 6, Di Bello ne, Stramandino, Afeltra 21, Benincasa 14, Galli 11, Taurchini ne, Vitti ne, Fucek 4, Pagnanelli 15, Ranucci, Lucarelli 17. All. Tretta Ass. Rossi
Supernova Fiumicino: Agbara ne, Pasquinelli ne, Fanti 8, Diedhiou 5, Martino 13, Tebaldi 8, Martinez 15, Staffieri 3, Allodi 17, Marchetti 10. All. Pasquinelli
Pazza Carver!!!!
Eh già, potrebbe essere questo forse il titolo di apertura migliore per descrivere quella che, alla vigilia e da pronostico, poteva essere ipotizzata solo remotamente come una vera e propria “impresa” e che, quindi, solo una “pazza” idea avrebbe potuto tenere in considerazione. Invece, con i fatti sul campo, quel pizzico di follia si è concretizzato, anche se di impresa si può parlare davvero poco, visti i meriti con la quale la Carver ha conquistato la vittoria. Due punti infatti sacrosanti che si sono materializzati al termine di 40′ combattutissimi, entusiasmanti per qualità e spettacolarità del basket offerto, con il punteggio che ha ballato sull’altalena tenendo in allenamento per tutta la gara entrambi gli indici dell’addetto al tavolo. Complimenti alla Supernova Fiumicino, capolista ed assoluta protagonista del campionato, dimostratasi concretamente l’ottima squadra che è, ma stasera, le indiscusse qualità tecniche di Fanti e compagni hanno dovuto cedere il passo alla voglia di riscatto di una Carver superlativa, tatticamente e mentalmente impeccabile, che ha imposto ritmi forsennati macinando gioco al doppio della velocità consentita e che, dopo due sconfitte probabilmente “inaspettate”, rialza la testa nella gara e contro l’avversario più difficile.
Semplicemente….chapeau!!!
La gara
Si rompe il ghiaccio con un libero di Allodi ed un canestro in penetrazione di Martinez. Dall’altro lato, Afeltra pareggia dai 6.75, poi errori in entrambi i pitturati con il solo Martinez a canestro per il momentaneo 3/5 rimesso subito in equilibrio da Fucek, che ruba palla in difesa e lancia Afeltra in contropiede. Parità ed equilibrio continuano a prevalere al 7′, con una bella correzione a canestro di Ciancaglini dopo il primo gancio andato sul ferro (9/9). Ospiti che rimettono il naso avanti con un 1/2 di Martino che subito dopo replica da sotto con canestro fallo e libero aggiuntivo non trasformato che vale però il primo possesso di vantaggio per la Supernova (9/12). Lucarelli sbaglia da oltre l’arco, cosa che non fa Tebaldi dall’altro perimetro, con Fiumicino che approfitta e va sul +6. La Carver non molla di un centimetro e con Pagnanelli in penetrazione, poi con Afeltra dalla lunga ed ancora con due liberi del capitano recupera e sorpassa (16/15). Chiudono il periodo due liberi di Marchetti mentre dall’altro lato il 20 biancorosso divora in penetrazione il canestro facile facile del possibile vantaggio (16/17).
Marchetti apre in penetrazione, Benincasa impatta a quota 19 ed è una bella partita, con le squadre che si alternano nel punteggio. La seconda bomba di Benincasa fa sussultare le tribune ma al 6′ è ancora tutto in perfetta parità tra Carver e Fiumicino (28/28). Parità infranta dalla terza, impeccabile, tripla di Benincasa che riporta la Carver ancora avanti (35/32) trainata da un pubblico caldissimo che non fa mancare il proprio apporto. Momento sicuramente positivo per i biancorossi, vanificato però da due leggerezze in attacco che consentono altrettante ripartenze finalizzate dall’esperienza di Martino (35/36). Tanta spettacolarità e gara piacevolissima anche in questo scampolo di frazione che conferma il perfetto equilibrio e rimanda tutto alla ripresa. Numeri alla mano, Fiumicino sicuramente meglio nel pitturato, la Carver benissimo invece per ritmo e circolazione di palla, con percentuali da oltre l’arco migliori degli ospiti (39/40) .
Apre la ripresa la tripla di Galli ma la Supernova ribalta nuovamente tutto con un momentaneo +5 che la Carver ricuce subito grazie ad un’altra perla dello stesso Galli. Non c’è tregua: gli ospiti tentano l’allungo ma la Carver è lì. Galli, ancora lui, mette a dura prova le coronarie del pubblico di casa con l’ennesima, stupenda tripla sulla sirena dei 24”, poi Fucek realizza da sotto e ribalta (52/51). Gara entusiasmante, botta e risposta da fuori l’arco tra Lucarelli e Diedhiou, ma bisogna fare i complimenti a entrambe le squadre per uno spettacolo fatto di correttezza e tanto buon basket per i quali potrebbe quasi quasi valere la pena pagare il biglietto. Si corre sul filo dell’equilibrio: Fiumicino raccoglie qualcosa in più grazie anche alla qualità dei propri giocatori, ma la Carver non demorde e sul filo della sirena ricuce ancora il piccolo strappo, con Afeltra che, defilato in angolo, non sbaglia la tripla del -3 (58/61). Pasquinelli non è affatto tranquillo e lo si percepisce chiaramente dall’ardore con il quale tiene conciliabolo con i suoi dopo la terza sirena.
Ultimi 10 minuti. La Carver impatta subito a quota 61, poi il “triplone” (cosi classificato da un piccolo sostenitore biancorosso) di un Lucarelli che fa brillare il PalaCarver seguito da una palla rubata da Pagnanelli che va a realizzare il +5 (66/61). Tebaldi accorcia ma è ancora la Carver a riconquistare terreno dando dimostrazione di una tenuta fisica che al momento premia tantissimo. Qualche linea di nervosismo invece per una Supernova carica di falli e che probabilmente non è abituata a subire. Al 4′ i biancorossi toccano il +9 grazie a due liberi del capitano ed ad un meraviglioso coast to coast di Ciancaglini che esalta le sue qualità e quelle di un pubblico a trazione anteriore. La palla adesso pesa sicuramente più per Fiumicino che comunque, da grande squadra, stringe i denti e risale a -4 (75/71). Se vogliamo, la Carver pecca di leggerezza con un paio di attacchi che si infrangono sul ferro ma che potevano essere gestiti senz’altro meglio. Marchetti con la tripla e Martino dalla lunetta rimettono tutto in discussione (77/76) prima che un indemoniato Lucarelli metta la bomba del +4. Dall’altra parte, invece, la penetrazione di Tebaldi si stampa fallosamente sul muro della difesa biancorossa: 80/76, palla alla Carver e 1’1″” da giocare. Una dubbia interpretazione arbitrale consegna invece il possesso alla Supernova che però non finalizza commettendo il fallo che consente a capitan Pagnanelli di andare in lunetta a 54″ dalla fine. Due su due (82/76). Altrettanto non fa Marchetti che li sbaglia entrambi nella.lunetta di fronte, poi altro fallo sistematico di Fiumicino. Fucek mantiene alte le percentuali, fa due su due e consegna virtualmente la quasi certezza della vittoria ad una super super Carver che poi arrotonda ancora con Afeltra, strappando l’esplosione di gioia dei tanti, tantissimi, sostenitori biancorossi (88/79). Fiumicino non ci sta, aggredisce ancora nonostante ormai palesemente condannata alla prima sconfitta stagionale che arriva infatti alla sirena. Finisce così…..e spazio all’esultanza ed agli applausi meritati da una Carver magistrale!!!
Antonio Maiorana
Area Comunicazione Carver