Parziali: 21/18 – 29/32 (50/50) – 10/20 (60/70) – 17/13 (77/83)
Basket Ferentino: Serra, Okereke, Maddalena n.e., Gerlero 18, Gaeta 10, Rullo 19, Moretti n.e., Ascenzi 2, Ciarpella 6, Cernic 9, Bisconti 13. All. Lulli.
Carver Roma: Di Bello 8, Scianaro 19, Toti n.e., Vitale 4, Lucarelli 4, Martino 29, Benincasa 7, Galli n.e., Vitti n.e , Pagnanelli 13, Pizziconi n.e.. All. Tretta
termine di una gara vibrante, entusiasmante e che ha tenuto fino all’ultimo con il fiato sospeso i presenti al Palazzetto dello Sport di Ferentino, a portare a casa la vittoria è una Carver dai nervi saldi che ha dimostrato ancora una volta di possedere forza e carattere e soprattutto di saperli amministrare quando sono serviti.
Terza vittoria consecutiva per i ragazzi di coach Tretta ma questa, alla vigilia, poi confermato anche dal campo, era ed è stata decisamente la più difficile, soprattutto per le qualità di un Ferentino a cui probabilmente sta stretta l’attuale posizione in classifica, oltremodo per quanto fatto vedere anche stasera.
È stata una gara in assoluto equilibrio con due strappi importanti: quello della Carver, che spariglia la parità e nei due minuti finali della terza frazione costruisce un break importante volando a +10 (60/70); quello di Ferentino che va sotto sul -12 ma nel momento peggiore trova la forza per reagire, racimola qualche punticino e si rimette mentalmente in carreggiata con due triple consecutive di Rullo che rianimano le tribune e danno una scossa ai compagni.
Rimonta quasi completata a poco più di 2′ con due liberi ancora di Rullo che portano Ferentino sul -1 (77/78) ma l’impresa si ferma lì.
Si ferma li infatti lo sforzo di Bisconti e compagni perché la Carver tiene botta e nei momenti importanti dimostra forza e carattere da vendere, bravissima a riprendere più di un possesso di distacco grazie anche ai punti che arrivano a cronometro fermo in un finale spezzettato che alla sirena le consegna la vittoria, la terza consecutiva, che vale ancora la permanenza ai piani alti.
Non bastano a Ferentino le doppie cifre di Rullo, Bisconti, Gerlero e Gaeta, un’ottima prestazione complessiva per la quale avrà poco da recriminare perché dall’altro lato, di contro, c’è stata una super Carver, con il quasi trentello di un Martino in grande spolvero che continua a trascinare ed alimentare l’entusiasmo dei romani, la prova di un incontenibile Scianaro unita alla sostanza di capitan Pagnanelli che hanno sopperito anche ad una panchina malconcia fisicamente.
Bravissimi ….e si continua ad andare avanti!
Antonio Maiorana
Area Comunicazione Carver
