Riepilogo
Riepilogo
Alfa Omega: Pappalardo 20, Di Pasquale 16, Manzo G. 6, Pedone n.e., Di Pietro 17, Manzo S. 18, Tomassoni 2, Brichese 2, Vitale 10, Bellomo n.e., Alongi n.e. All: Sementilli
Carver Roma: Giampaolo 8, Celesti 13, Afeltra 27, Manzotti 12, Ciancaglini 13, Fucek 8, Vlad 2, Pagnanelli 8, Armento n.e., Costantini 4. Coach: Tretta, Ass. Vercelli.
Primi due punti in trasferta per la Carver che vince sul parquet dell’Alfa Omega al termine di una gara condotta dall’inizio alla fine. Sempre in controllo i ragazzi di coach Tretta, infatti, che chiudono a +9 all’intervallo e riescono a mantenere invariate le distanze anche alla terza sirena. Negli ultimi 10 minuti l’Alfa Omega ricuce lo strappo agganciando la parità al 4′ ma brava a quel punto la Carver a riprendere la concentrazione perduta ed a rimettere la gara sul binario giusto, portando a casa due punti complessivamente meritati.
Partono bene i biancorossi che giocano bene in transizione e riescono a mettere quasi due possessi pieni di vantaggio sugli avversari, chiudendo avanti di 3. In evidenza Afeltra e Celesti da un lato e Di Pietro e Manzo S. dall’altro, bravi quest’ultimi ad accorciare prima della sirena (24/27).
La prima vera spallata degli ospiti arriva però ad inizio della seconda frazione con Afeltra e Giampaolo, implacabili dalla lunga ed in penetrazione, e doppia cifra che arriva al 3′ (27/37). Carver che da l’impressione di poter incrementare ulteriormente il vantaggio. Ciancaglini e Manzotti prevalgono nel frangente ma il vantaggio non decolla oltre le 11 lunghezze; divario mantenuto sostanzialmente fino a 50″ dalla sirena con Fucek che fa valere la sua fisicità sotto le plance. Dall’altro lato, solo Vitale risulta estremamente prolifico e mantiene a galla i padroni di casa che sul filo di sirena accorciano a -9 con Manzo G. in penetrazione (40/49).
Ci si aspetta una reazione dei gialloblu al rientro ma, sostanzialmente, il copione delle due prime frazioni rimane invariato. La Carver amministra il vantaggio mantenendo Di Pasquale e compagni a debita distanza, senza correre a dire il vero particolari rischi. La sensazione palpabile infatti è di una Carver in controllo, con Alfa Omega incapace di cambiare ritmo ed equilibri in campo. Doppia cifra che sostanzialmente non si schioda per quasi tutta la frazione se non negli ultimi scampoli. È infatti una tripla di Vitale prima della terza sirena a fissare il punteggio sul 62/70.
Ultimi 10 minuti che regalano improvvisamente emozioni. L’Alfa Omega risale pian piano la china, spinta da Di Pasquale, Di Pietro e da Manzo S. che riescono a rimettere in carreggiata i gialloblù. Rimonta completata al 6′ (78/78) con la Carver però colpevole che ci mette molto di suo con qualche palla persa di troppo ed un improvviso appannamento nella costruzione delle azioni d’attacco. Tretta chiama time out. Al rientro i suoi ritrovano fortunatamente la bussola e riprendono un piccolo vantaggio (80/85), con Fucek in evidenza, anche se mancano 120″ ancora da giocare e sorti dell’incontro decisamente in bilico. Nel momento delicato del match però la Carver trova il suo trascinatore. Decisivi i canestri che arrivano dalle mani di Afeltra, bravo anche in contenimento, che mettono un sigillo importante per il risultato finale. Bravi anche Manzotti, Giampaolo e Fucek che completano l’opera garantendo, nel momento in cui servivano, i punti pesanti. L’Alfa Omega non ce la fa più e deve arrendersi, nonostante la buona vena di Pappalardo nel finale, spina nel fianco della Carver. Ultimi secondi che scorrono a singhiozzo per via del fallo sistematico ordinato da Sementilli che non produce però l’effetto sperato. Finale 89/95.
Antonio Maiorana
Area Comunicazione Carver