Riepilogo

APRILIA: Scotto 14, Gomez 7, Fonte 4, Ferron 6, Padovan, La Bella 5, Azzocchi 3, Marca 2, Russo 1, Pisani, Ciccotti, Nembrini 19. All. Triveri Ass. Menichincheri

CARVER: Tomba, Calicchio 20, Pignatone 14, Fabrizi 2, Segatori 8, Costa 5, Nacca D., Stocchi 5, Nacca S. 4, Milanese 15, Brauzi 4, Guadagno 2. All. Bramonti Ass. Rossi

Prima vittoria per la Carver nella fase elite, vittoria che permette ai biancorossi di essere ancora in corsa per i primi due posti. Una sconfitta avrebbe segnato forse irrimediabilmente il cammino in questa seconda fase, invece i romani sono stati bravi a prendersi i due punti, sebbene la prestazione abbia registrato alti e bassi. In avvio é la Carver a trovare punti, brava a farsi trovare pronta in avvio, ma entrambe le squadre hanno sin da subito problemi di falli. Il metro infatti è molto fiscale e punisce anche i contatti più veniali: giusto così in una partita che, in un paio di occasioni, ha rischiato di innervosirsi. Molti dei punti da entrambe le parti arrivano quindi a cronometro fermo. Nel secondo quarto, buon impatto del 2001 Stocchi. La Carver non attacca col ritmo che serve ma è fortunata a trovare punti, a volte anche in maniera improbabile, Aprilia è ancora più macchinosa. Terzo quarto: i padroni di casa sembrano partire meglio, Carver che pare rimasta negli spogliatoi ma poi si sblocca e riottiene un margine rassicurante. Calicchio trova sempre il fondo della retina dai 6.75, anche il lungo Costa (col tiro della domenica) e Pignatone si iscrivono alla gara è il margine supera i venti punti. Ultimo quarto in controllo, anche se la Carver non mantiene sempre la giusta concentrazione, attaccando spesso con frenesia e passandosi poco la palla: Aprilia gioca invece più libera provando a ridurre il gap. Finisce 61-79. Venerdì si torna di nuovo in campo contro Valmontone, in una gara in cui servirà più attenzione nel difendere e più spirito collaborativo nell’attaccare, lasciando a casa paure e nervosismi.