Riepilogo
Riepilogo
Basket Cassino: Barrella 6, Shaykarov 19, Pagano M. n.e., De Santis 31, D’Aguanno, Lena n.e., De Rosa, Pignatelli, Tomassi n.e., Comarca 9, De Pippo 10, D’Annolfo 3. All. Pagano L.
Carver Roma: Maiorana, Fabrizi, Afeltra 24, Buccione, Benincasa 6, Segatori 7, Brusaporci, Guiducci 6, Pagnanelli 25, Mocerino n.e., Costantini, Mastrelli 18. All. Bramonti Ass. Rossi
In una bellissima cornice di pubblico che ha onorato i migliori canoni della sportività, il Basket Cassino e la Carver Roma hanno dato vita ad una gara intensa e spettacolare come meglio non si poteva chiedere. Aspettative della vigilia quindi ampiamente rispettate, con Cassino che, nonostante l’assenza importante di Ausiello, ci ha provato con grande grinta e determinazione ma ha trovato di fronte una Carver altrettanto brava nel condurre per tutti i 40′ e, soprattutto, nel saper gestire poi con autorità quegli ultimi momenti cruciali che le hanno garantito una vittoria complessivamente meritata.
La gara
Locali grintosi in avvio con Shaykarov bravo sotto le plance che produce un piccolo vantaggio per Cassino. Vantaggio che si esaurisce comunque quasi subito con Afelrra indiscutibilmente sopra le righe bravo dalla lunga ed in penetrazione, che porta la Carver alla parità e poi sopra al 6′ (16/19). Pagano blocca il crononetro ed al rientro i suoi riescono a fermare la verve degli avversari agguantando la parita sulla sirena con la tripla di D’Annolfo. (25/25).
Avvio di secondo periodo con ritmi ancora sostenuti e gara in perfetto equilibrio al 3′ con Cassino spinto dalla vena di De Santis mentre la Carver da quella di Mastrelli (32/33). I locali attaccano con grinta, la Carver si concede qualche disattenzione difensiva di troppo ma entrambe le squadre si dimostrano particolarmente fallose, con il bonus raggiunto anzitempo da Cassino, seguito poco dopo dagli ospiti. Per i locali però la siuazione pesa probabilmente di piu, con Shaykarov gia al 3°, costretto alla panca e poi richiamato da coach Pagano sotto le plance perché i suoi stanno perdendo troppo terreno nonostante un De Santis in stato di grazia (35/42 al 6′). I biancoazzurri recuperano qualcosa ma pagano subito dopo con l’ennesima tripla di Afeltra ed il 4° fallo di Shaykarov che è una tegola, chiudendo al riposo lungo sotto di 10 (39/49).
Dopo l’intervallo Segatori regala dalla lunga il +13 ai biancorossi, vantaggio che rimane inchiodato fino al 5′, nonostante il passaggio alla zona difensiva 2/3 per i locali ed un De Pippo importante nel pitturato Carver. La svolta per i biancoazzurri arriva con due triple consecutive Comarca-De Santis che abbattono in un amen la doppia cifra di svantaggio ed infiammano le tribune (48/56), costringendo stavolta Bramonti allo stop. Recupero immediato della Carver che rimette tutto come prima e si riporta a +12 (48/60 al 7′). La reazione rabbiosa di Comarca e De Pippo riporta a -7 il distacco ed è così che si chiude la terza frazione, con la gara che sale ancor più di giri e diventa intensissima rimandando le sorti agli ultimi 10′. (57/64).
In apertura De Pippo riduce a 5 il divario, Pagnanelli lo ristabilisce a 7, poi a 9 con un bel canestro in penetrazione, così come importante è subito dopo la tripla ancora di De Pippo (60/72), con il duello a distanza tra i due bello da vedere. Il palazzetto adesso è una bolgia. Al 6′ una tripla di De Santis regala il -4 ai locali e gira l’inerzia a loro favore. La Carver riesce però a mantenere il vantaggio che, a 2’51” dalla sirena è sul +7 (70/78). De Santis realizza dalla lunetta due liberi per antisportivo fischiato ad Afeltra e sul conseguente possesso porta a -3 i suoi dai 6.75 facendo sussultare le tribune (75/78). Dall’altro lato Mastrelli fa la stessa cosa, ma la sua tripla ha un peso specifico sicuramente maggiore perché taglia le gambe a Cassino proprio nel suo momento migliore; momento in cui stava ad un passo dal raccogliere i frutti di uno sforzo immane (75/81 a 90″ dalla fine). Pagnanelli in penetrazione regala i due punti che sono una quasi certezza per la Carver, che assapora poi definitivamente la vittoria subito dopo con altri due liberi messi a referto dallo stesso 20 romano che avvia cosi la standing ovation ed il tripudio dei tanti sostenitori biancorossi accorsi allo Sporting per un successo che vale il passaggio del turno.
Finale 77/86 ma complimenti a tutti.
Antonio Maiorana
Area Comunicazione Carver