Riepilogo

Bk Serapo Gaeta: Di Dia, Saccoccio 4, Stravato 1, Leccese 10, Santaniello, Papa 12, La Mura 7, Valente F. 7, Antetomaso J. n.e., Antetomaso M. 8, Valente L. 11. All. Cianciaruso

Carver Cinecittà: Maiorana 5, Riccardi, Fabrizi 5, Buccione 2, Benincasa 16, Segatori 8, Brusaporci 12, Guiducci 4, Nacca, Costantini 4, Mastrelli 18, Stocchi. All. Bramonti Ass. Rossi

La Carver fa tre su tre espugnando senza patemi il parquet del PalaMarina in una gara senza particolari emozioni ma condotta dall’inizio alla fine. Vittoria meritata quindi per i biancorossi che raggiungono così la vetta della classifica agganciando Albano, ferma per il turno di riposo, e la Pall. Lazio. Poco da fare per Gaeta che è apparsa sotto tono rispetto alle potenzialita di cui è in possesso.

Avvio timido per ambedue le formazioni che sbagliano parecchio sotto misura e peccano nell’impostazione difensiva. L’equilibrio regna fino al 6′ poi è Gaeta a spingere con maggiore concretezza ed a mettere il naso avanti anche se il divario è al massimo contenuto in due possessi (16/13 all’8′). Sul finire di periodo la Carver ritrova però una certa lucidità che le consente di ritornare in parità e poi di chiudere sul +4 con una palla rubata di Mastrelli che sfrutta il pressing dei compagni intercetta una palla e va a schiacciare in solitaria (16/20).

Una tripla di Maiorana in apertura porta alla Carver un buon vantaggio (16/23) ma la reazione dei locali è immediata con un mini break di 4/0 che li riporta sotto. Mastrelli in transizione e Fabrizi dalla lunga ricacciano indietro la minaccia ma l’inerzia è ormai nelle mani di Gaeta che ricuce completamente il gap e passa in vantaggio a 2′ dalla fine. L’entusiasmo locale ha però vita breve. La truppa di Bramonti, infatti, pur non brillando nel gioco rimette le cose a posto e chiude all’intervallo sopra di 4 (35/39).

La pausa giova maggiormente agli ospiti che ritornano sul parquet con maggiore determinazione e spingono tantissimo mettendo alle corde Gaeta. I locali non riescono a trovare contromisure difensive adatte e subiscono. La Carver invece cresce ed il tabellone è eloquente sulla supremazia degli ospiti che all’8′ sono sopra di 12 (42/54). Vantaggio mantenuto e custodito fino alla terza sirena (46/58).

Ci si aspetta 10 minuti intensi invece cosi non è. Nei primi 5′ dell’ultima frazione sono ancora gli errori a farla da padrone con Gaeta che stenta ad entrare in partita e la Carver che ovviamente ringrazia e mantiene le distanze. Fase particolarmente brutta con la gara che non offre nulla di emozionante se non un bel canestro in sospensione di Benincasa sulla sirena che fa salire a 15 punti il distacco fra le compagini, dando alla Carver una ulteriore tranquillità. Tranquillita con la quale gli ospiti arrivano sino alla sirena inanellando la terza vittoria di fila.

Antonio Maiorana

Area Comunicazione Carver