Riepilogo

CARVER: Tomba, Calicchio 8, Pignatone 15, Fabrizi 2, Segatori 5, Costa, Stocchi, Nacca 3, Milanese 24, Brauzi, Guadagno. All. Bramonti Ass. Rossi – Pagnanelli

La Carver termina il campionato under 18 con una vittoria, piazzandosi al terzo posto nel girone elite. Anche Aprilia non ha più nulla da chiedere al campionato ma ci prova comunque a chiudere bene. La Carver invece gioca la partita di fine stagione dando la peggior valenza che si possa dare ad incontri del genere. Questi dovrebbero essere spunti per congedarsi con pubblico e compagni lasciando bei ricordi, impegnandosi al massimo per godersi ogni singolo momento, dato che ora si tornerà in campo ad ottobre. Tutto ciò non è successo e ne è venuta fuori quindi una prestazione noiosa, a tratti irritante. Le due squadre partono passive in difesa, la Carver concede nove punti nei primi tre minuti agli ospiti ed in attacco si aggrappa a Milanese che si limita a sfruttare i suoi centimetri e le distrazioni di Aprilia. Secondo quarto in cui la Carver prova l’allungo, toccando il +10, ma Aprilia esce bene dal time out e ricuce. I padroni di casa cominciano ad accusare i primi sintomi di indolenza, e chi ha pensato che la pausa lunga avesse rinvigorito i biancorossi si è sbagliato. Nel terzo quarto i punti segnati sono una miseria: appena quattro. Aprilia non fa tanto meglio, mettendone a referto nove. L’ultimo quarto vede i padroni di casa che sembrano scuotersi dopo i rimproveri del coach, arrivano anche un paio di bombe (percentuali glaciali dalla lunga distanza anche oggi) sebbene non costruite perfettamente. Padroni di casa che però tirano il freno a mano troppo presto, Aprilia ricuce di nuovo fino al -4 negli ultimissimi secondi, ma la lotteria dei tiri liberi arride ai locali, regalando appunto il terzo posto nel girone e un finale di stagione in cui lavorare e riflettere.