Riepilogo

Carver: Maiorana 3, Fabrizi 9, Buccione 3, Benincasa 16, Segatori 4, Brusaporci n.e., Guiducci 22, Pagnanelli n.e., Costantini 6, Mastrelli 34, Nacca. All. Bramonti Ass. Rossi

Bk Serapo Gaeta: Di Dia 9, Niccolai 12, Saccoccio 6, Scampone 4, Santaniello, Papa 1, La Mura 30, Valente F. 5, Antetomaso M., Valente L. 6. All. Cianciaruso

La Carver fatica ma riesce a piegare di forza un Gaeta molto combattivo ed intraprendente che le tiene testa per 30 minuti ma che poi deve arrendersi defitivamente negli ultimi 10. Carver che quindi non tradisce le aspettative e consolida il secondo posto staccando ulteriormente Borgo Don Bosco sconfitta in quel di Veroli.

Avvio decisamente migliore quello del Gaeta che trascinato da Valente F. e da Niccolai riesce ad imporre nei primi 90″ un break di 6 a 0  costringendo subito Bramonti al timeout. Il primo squillo della Carver arriva con un’azione difficile al limite di 24″ conclusa da Costantini. I biancorossi appaiono poco lucidi e bisogna attendere il 5′ per rivedere una buona trama, con Mastrelli che scalda la mano e realizza da sotto, con il punteggio che rimane comunque a favore di Gaeta (4/10). La rimonta Carver sembra nell’aria ed arriva al 7′ ancora con Mastrelli, bravo a realizzare due canestri da sotto e successivamente due liberi che riportano la Carver a contatto (14/15). Fabrizi sigla dalla lunga il primo vantaggio locale ma la gara rimane apertissima, come dimostra il primo parziale (19/18).

Nel secondo periodo, dopo un buon avvio, la Carver si inceppa nuovamente, sbagliando moltissimo in attacco e dimostrandosi poco efficace nel proprio pitturato. Il punteggio comunque corre sull’equilibrio (30/30 al 4′) ma sono gli ospiti ad apparire più pimpanti ed a tenere in pugno il bandolo della matassa. Al 6′ infatti, trascinati dalla vena di La Mura (saranno 22 punti nel periodo, 16 di fila) i biancoverdi sono avanti di 3 (32/35). Benincasa dalla lunga, poi Guiducci da sotto, che si ripete subito dopo con due liberi, riportano i locali in vantaggio ma la perla nel frangente arriva a 6 secondi dalla fine con la Carver che dalla rimessa capitalizza in tre tocchi (Fabrizi-Maiorana-Costantini) il +8 con il quale si va all’intervallo (48/40).

Il vantaggio della Carver rimane in piedi per un paio di minuti, poi Gaeta si rifà nuovamente sotto risalendo fino al -3.  Al 5′, il 56/51 a favore dei locali conferma la situazione di stallo e  l’equilibrio della partita,  che vive di piccoli strappi a favore della Carver immediatamente recuperati dagli ospiti. Così scorre il periodo,  con i biancorossi  che non riescono ad allungare, apparendo stanchi e poco incisivi,  mentre Gaeta ricuce e poi dilapida pur rimanendo dentro i due possessi (65/59).

In apertura di quarto periodo, Fabrizi inventa una tripla dal nulla che dà alla Carver il + 9, arrotondato dalla lunetta da Mastrelli che al 2′ regala il primo vantaggio in doppia cifra in casa biancorossa (72/61). Un Di Dia particolarmente ispirato replica da sotto ma nell’azione successiva è ancora Mastrelli a spingere la Carver, realizzando di prepotenza in penetrazione e completando il gioco da tre punti. Il 24 romano sale in cattedra ed in tandem con Guiducci (alla fine 56 punti in due) fanno volare la Carver. Gaeta accusa il colpo e cerca di recuperare giocando con Valente F. al centro della zona rossa senza fortuna. Il n. 10 ospite è bravo ma viene contenuto bene da Benincasa e compagni che lo raddoppiano e poi ripartono in velocità. L’inerzia ora è tutta a favore dei locali che spingono tanto e segnano il solco che, alla sirena,  si rivelerà decisivo. Il +15 a 3′ dalla fine spegne mentalmente Gaeta che incassa oltremodo i colpi di Mastrelli e Guiducci con un passivo troppo pesante rispetto a quanto di buono aveva fatto per tre quarti di gara.

Antonio Maiorana
Area Comunicazione Carver