Riepilogo

Carver Cinecittà: Pantanella, Maiorana 2, Armento 4, Fabrizi 20, Mori 2, Giampaolo 14, Segatori 6, Pagnanelli 25, Budassi, Cenciarelli 8, Spitoni, Milanese. All. Bramonti Ass. Lenti

Cilento Basket: Ferrigno 17, Crescenzi 2, Razic 11, Lepre 20, Botta n.e., Pergolese 2, Erra 6, Iorio, Polichetti, Malfettone, Nicolic 17, Motta n.e. All. Razic

La Carver rompe il digiuno e conquista i primi due punti nel campionato U.20 eccellenza, battendo fra le mura amiche un ottimo Cilento Bk al termine di un incontro intensissimo, tirato fino alla fine ma, nonostante tutto (ed è un plauso per entrambe le compagini), di grandissima correttezza.
Due punti “storici” se vogliamo, considerando che sono i primi in assoluto conquistati da una giovanile della Carver in un campionato nazionale. Quindi, complimenti e ….. ad maiora!

E’ un successo importante per i ragazzi di Bramonti, sia per la qualità dell’avversario che per la qualità della prestazione. Una gara infatti di sostanza, ma anche di temperamento e carattere, soprattutto nei momenti delicati ed importanti. Momenti che i romani hanno saputo gestire con autorevolezza, confermando un’ottima personalità, cosa che le sconfitte iniziali contro Stella Azzurra e Tiber avrebbero potuto in qualche modo affievolire e che invece hanno esaltato ancor di più.
Vittoria costruita soprattutto in difesa laddove la Carver è riuscita ad avere la meglio, contenendo la fisicità e la tecnica del bravissimo Nicolic con l’asfissiante marcatura di capitan Pagnanelli e l’impeccabilità degli aiuti portati dagli esterni che hanno garantito recuperi e ripartenze.

Si parte a marce ridotte per entrambe ma a soffrire è soprattutto la Carver. Nella fase di studio, nonostante i tanti errori da una parte e dall’altra, è Agropoli a trainare il punteggio ed al 4’, con Lepre, è avanti di 5 (3/8).
Bramonti scuote l’intorpidimento dei suoi che rispondono alla chiamata ed accorciano con due contropiedi finalizzati da Giampaolo e Segatori (7/8), anche se i biancorossi continuano a soffrire la bravura di Nicolic nel pitturato e la velocità di Ferrigno, Razic e Lepre. Prima dello scadere il n.10 cilentino insacca dalla lunga distanza portando a due possessi il vantaggio ospite (13/19), ma Armento e poi la tripla a 3’’ dalla sirena di Cenciarelli riportano il risultato in carreggiata (18/19).

Dopo un certo equilibrio la Carver risale. Al 4’, è bravo Fabrizi ad uscire dai blocchi ed a bucare dai 6.75 per la parità (28/28). L’inerzia però non si sposta del tutto a favore dei padroni di casa che invece subiscono ancora gli avversari e rivanno sotto (28/33), costringendo Bramonti al time out per una sacrosanta strigliata. Dopo il mini stacco Fabrizi replica da oltre l’arco e sono ottimi anche i punti che arrivano in transizione da Pagnanelli e Giampaolo, bravo nel frangente a supportare anche la fase difensiva. La mano di Nicolic (6 punti di fila) tiene però a bada la minaccia garantendo ai suoi il vantaggio al riposo (37/41).

La terza frazione è invece tutta di marca Carver: 10’ di ottima fattura che ribaltano gli equilibri in campo e che alla fine premieranno i locali. Subito in evidenza il ’99 Segatori che prima realizza da sotto e poi confeziona un assist per capitan Pagnanelli che ringrazia e apre le porte della rimonta. Al 4’ infatti è parità (43/43) ed è evidente il cambio di passo della Carver. Difesa attentissima e aiuti precisi favoriscono i recuperi e le ripartenze dei romani che al 7’ hanno ribaltato il risultato (51/47). Il Cilento reagisce e controbatte agganciandosi subito con Nicolic e Ferrigno ma negli scampoli della frazione i biancorossi sono implacabili e si riportano in vantaggio dando la sensazione di una buona tenuta al cospetto di un Agropoli che, invece, accusa qualche scricchiolio (60/55).

Nonostante il break gli ospiti ritrovano subito la bussola e la gara nei primi 5’ diventa spumeggiante. Il tabellone varia continuamente ed entrambe le squadre puntano al risultato. Sul 62 pari, una buona lettura difensiva permette alla Carver di rubar palla e di lanciare Pagnanelli in contropiede. Il 20 romano realizza e subisce fallo, trasformando il libero supplementare (65/62). La Carver è a mille e difende con intensità, cosa che disorienta Agropoli e la costringe a due palle perse di fila, poi capitalizzate dai locali. I romani allungano ancora e a 2’ dalla sirena, con un’altra perla di Fabrizi, toccano +10 (75/65) massimo vantaggio. Sembra fatta ma i campani non mollano; anzi, recuperano e riagguantano la partita a 50’’ dalla fine (75/75), approfittando anche di un fallo veniale dei biancorossi sul tentativo da tre. La Carver non si scoraggia e mantiene la lucidità ripassando in vantaggio con uno splendido coast to coast di Giampaolo (77/75). Sulla ripartenza gli ospiti invece non concretizzano e bloccano il cronometro a 12’’ permettendo due liberi dalla lunetta che Pagnanelli trasforma per il +4 (79/75). I ragazzi in maglia verde tentano un ultimo assalto ma la conclusione da tre non centra il bersaglio, cosa che invece riesce ancora al capitano dalla lunetta: 2 su 2 che sancisce il risultato (81/75) e da il via all’entusiasmo del caloroso pubblico.

Non c’è che dire. Non si poteva chiedere di più ai ragazzi rispetto a quanto hanno dato oggi in campo.
E lo si percepisce anche dalle dichiarazioni a caldo di coach Bramonti:
“”è stata una partita sostanzialmente equilibrata e le squadre si sono affrontate a viso aperto esprimendo anche un basket di buon livello. A mio avviso, alla fine il risultato ha premiato la squadra che nei momenti cruciali è riuscita a interpretare meglio la gara dal punto di vista difensivo.
Al di là degli aspetti prettamente tecnici, voglio invece esprimere i miei complimenti a tutti i ragazzi perché l’atteggiamento mentale, sempre positivo e propositivo, mantenuto durante la gara ed in particolare nei momenti delicati è un forte segnale di crescita del quale oggi mi ritengo enormemente soddisfatto e che traccia la linea per il nostro proseguo: bravi! ””

Area Comunicazione Carver