Riepilogo
Riepilogo
Carver Roma: Cammillucci 8, Ciancaglini 2, Afeltra 10, Benincasa 5, Manzotti 13, Fucek 5, Celesti n.e., Giampaolo 9, Pagnanelli 16, Vitti n.e., Armento n.e. All. Tretta
Esperia Cagliari: Manca 7, Cabriolu 13, Perez Da Rold 6, Floridia 2, Chessa, Villani 3, Garello 6, Picciau 10, Locci 3, Sanna 14. All. Manca
La Carver suda le c.d. 7 camicie contro un Esperia Cagliari a cui vanno i complimenti per quanto espresso oggi sul parquet della tensostruttura e l’augurio di poter centrare gli obiettivi prefissati, che sono sicuramente alla portata. Squadra compatta e ben organizzata infatti quella di coach Manca, che ha giocato un ottimo basket ed ha messo in difficoltà una Carver costretta più volte ad inseguire ed a tirar fuori dal cilindro più di quanto potesse per mettere in cassa i due punti. Match sempre sul filo, incerta fino a 14″ dalla sirena e decisa da due liberi di capitan Pagnanelli, su un peccatuccio della difesa cagliaritana, e da un canestro da sotto di Cammillucci a giochi ormai chiusi. Pubblico di casa in delirio e tutti già pronti per la trasferta di giovedi a Frosinone dove, probabilmente, potrebbe concretizzarsi il sogno della promozione diretta. Va bbbbbene così !!!!
Con ogni buon auspicio per il nutrito pubblico biancorosso presente alla tensostruttura, prende il via il match contro l’Esperia Cagliari. Primo periodo che impressiona poco dal punto di vista dello spettacolo: si giocano tanti palloni ma si concretizza meno del previsto con i locali che provano a scappar via al 3′ con la tripla di Giampaolo (10/4). Garello e Locci sbloccano il tabellone e fanno recuperare terreno all’Esperia che rimane agganciata fino alla prima sirena, con la Carver comunque avanti di un possesso dopo la seconda tripla di Giampaolo ed il canestro sul finire di Picciau (18/16).
Le tribune danno il loro apporto ai locali ma in avvio di periodo sono gli ospiti a fare registrare le cose migliori. Cagliari inizia a tessere pian piano la tela e recupera il leggero svantaggio al 5′, per poi sorpassare esprimendo nel frangente una migliore tonicità e complessivamente un miglior basket dei locali. Manca e compagni fanno un ottimo lavoro in difesa, chiudono tutti i varchi e i pericoli che arrivano dagli esterni biancorossi, recuperano e si fanno valere anche nel pitturato di casa mandando in confusione Pagnanelli e compagni. Il +7 con il quale rientrano negli spogliatoi è senza dubbio meritato per quanto visto e giustifica l’euforia dei pochi supporter sugli spalti.
Tretta evidentemente non avrà usato mezzi termini per riprendere i suoi e caricarli a dovere. I biancorossi rientrano infatti con maggiore convinzione e nel giro di 90″ piazzano il break che vale il pieno recupero, con tre bombe siglate in successione da Pagnanelli, Afeltra e Manzotti (40/38). Time out d’obbligo per coach Manca che al riavvio viene premiato dai cinque rossoblù in campo che in un amen rimettono le cose a posto ed al 5′ hanno nuovamente ribaltato il tabellone (45/49). Fondamentalmente, la Carver soffre tanto in difesa rendendo agevole il lavoro degli avversari, senza nulla togliere ovviamente ai meriti dell’Esperia che sta interpretando meglio il match in questo frangente. Sanna e Picciau sono una spina nel fianco e ci vuole tutta la spinta di un super Manzotti per sbloccare i locali con una penetrazione prepotente e poi una tripla che fa gioire i supporter sugli spalti (51/51). Periodo che si chiude 53/52 rimandando tutto agli ultimi 10 minuti.
Tretta ripropone la zona che sembra imbrigliare meglio i rossoblù, mentre Cammillucci realizza dalla lunga. Si inizia bene (56/52) anche se due azioni per parte sprecate lasciano il punteggio inchiodato per buoni 3′, dopo anche una bomba comoda comoda divorata da Chessa. Pagnanelli rimedia e mette dentro due liberi, Cagliari non riesce ad arrivare al ferro ma subito dopo accorcia stavolta con la tripla di Cabriolu. Benincasa e Ciancaglini divorano da sotto, Picciau incespica dall’altro lato. Sanna e Cammillucci fanno muovere finalmente il tabellone e a due giri di orologio il risultato è ancora in bilico (63/61). Gli ospiti sorpassano con la bomba dall’angolo di un millimetrico Cabriolu ma poi sprecano l’ulteriore possesso commettendo il fallo che manda Cammillucci in lunetta per la nuova parità (64/64). Sprecano ancora i rossoblù e nel ribaltamento Picciau regala un fallo inutile a Pagnanelli a 27″ dalla fine. Il capitano non sbaglia e dalla lunetta fa +2 (66/64). Momento cruciale del match con il pubblico di casa che sale di giri e si fa sentire. Cagliari attacca ma il tiro della parità non va ed il rimbalzo è dei biancorossi che lanciano Cammillucci solo a canestro per il 68/64 finale.
Grande rispetto per un Esperia Cagliari che torna a casa a testa alta; gioia incontenibile per i biancorossi ed i supporter carverini…ad un passo dal sogno!!
Antonio Maiorana
Area Comunicazione Carver