Riepilogo
Riepilogo
Carver Roma: Cammillucci 21, Vlad 5, Celesti 8, Ciancaglini 11, Afeltra 18, Giampaolo 16, Benincasa 7, Vitti 3, Fucek , Pagnanelli 15, Costantini n.e.
Formia Basketball: Macera 9, Parasmo 4, Antoniani L. 4, Garofalo , Odone 15, La Mura 19, Bertin, Antoniani M. 4, La Mura.
Gara senza storia come del resto era nelle previsioni, con la Carver che mette in tasca altri due punti importanti in chiave 2^ fase, in una serata vissuta senza il peso di alcuna tensione agonistica. Un dovuto riconoscimento al Formia quanto meno per l’abnegazione con la quale ha affrontato questo impegno, come del resto gli altri, cosa che le fa senz’altro tanto onore al di là della classifica.
Gara che inizia con una Carver subito gasata dalla tripla di Afeltra e due penetrazioni Pagnanelli-Ciancaglini per il 7-0 a favore dei locali. Poi tabellone in ghiaccio per un po’ con Formia che sbaglia più del necessario nella circolazione di palla in attacco e la Carver che non spinge più di tanto. Macera e la Mura racimolano quattro punticini ma il parziale al 7′ è gia in doppia cifra con il canestro dalla media di Celesti e time out Formia (14/4). Carver che da lì in poi concede solo quattro punti agli ospiti, allungando fino al +18 con il quale arriva alla prima sirena (26/8)
2 periodo che si apre con un buon gioco da tre punti di La Mura ma i biancorossi giocano con una giustificabile tranquillità, soprattutto dopo la tripla di Cammillucci e due canestri Giampaolo-Ciancaglini che portano la Carver in confort zone al 4′ (36/11). Pubblico di casa che aspetta il momento annunciato alla vigilia e regala quindi la standing ovation ad Andrea Benincasa per il suo rientro sul parquet dopo la lunga sosta per infortunio. L’11 romano si emoziona e ricambia poco dopo l’affetto dei suoi sostenitori con la bomba del +30 (41/11) sulla quale le tribune si esaltano. La Mura e Macera aggiungono punti allo score ospite ma alla sirena il tabellone ha già chiuso virtualmente i giochi (55/22).
Dopo l’intervallo, tante rotazioni per Tretta e spazio ai giovani Vlad e Vitti.
Garbace time.
Antonio Maiorana
Area Comunicazione Carver