Riepilogo

Carver Cinecittà: Stravato, Cenciarelli 13, Mazzarese 18, Calicchio 4, Pignatone, Fabrizi, Segatori 4, Costa, Budassi, Martucci 24, Nacca 2, Milanese 6. All. Bramonti Ass. Rossi

Latina: Hajrovic 6, Micozzi 1, Di Santo 9, Molewa, Guerra 12, Ardito, Jovovic 22, Visca 1, Nulli 2, Cavallo 12, Di Prospero 8. All. Di Manno Ass. Pascarelli

Sicuramente la miglior partita giocata dalla Carver in questo campionato eccellenza, con la vittoria che è sfuggita per il semplice fatto di aver giocato con paura gli ultimi tre minuti: probabilmente non abituati a giocare finali del genere con avversari del genere i biancorossi hanno davvero gettato alle ortiche l’occasione di ottenere il primo referto rosa della stagione, per quello che sarebbe stato un vero e proprio upset. Latina non ha giocato bene, commettendo tanti errori gravi e facendo arrabbiare a più riprese coach Di Manno, ma ha avuto freddezza e lucidità quando c’è stato da averle.
Le due squadre rimangono a secco nei primi tre minuti della partita: la Carver comunque non sta a guardare e tiene testa ad una Latina che sembra giocare un basket troppo blando. Secondo quarto in cui gli ospiti non riescono a trovare continuità, mentre la Carver tenta di cavalcare Mazzarese, che nel pitturato crea problemi ai lunghi ospiti. La partita é a basso punteggio, la Carver cerca di alzare l’intensità difensiva nel terzo quarto per provare a far aumentare il numero di errori agli ospiti, e provare a portarli in un terreno nel quale non sono abituati. Martucci si carica la squadra segnando canestri importanti, alcuni dei quali dall’alto coefficiente di difficoltà, Cenciarelli con qualche buona difesa e ancora Mazzarese fanno allungare ancora i biancorossi. Nel quarto quarto la musica non sembra cambiare: la Carver tocca il +9, ma lo striscione del traguardo è ancora lontano. E purtroppo pieno di insidie. Negli ultimi tre minuti si attacca in modo confuso o si smette di farlo, ed in difesa un paio di amnesie vengono subito punite dai nerazzurri. Si arriva all’ultimo minuto con Latina che sorpassa: anche gli ospiti commettono un paio di follie (un fallo antisportivo a gioco fermo ed un altro a metà campo col bonus) ma non capitalizzate al 100% dai padroni di casa. Che, riusciti ad impattare una situazione che sembrava compromessa, concedono un contropiede da tiro libero fermato col fallo. Jovovic, il migliore tra gli ospiti, fa 2/2. Il tiro della disperazione da metà campo non trova il fondo della retina, e così Latina festeggia, mentre la Carver si lecca le ferite. Sicuramente è stata la miglior partita dell’anno, dove si è vista una squadra che se vuole ha potenzialità ed è andata vicina ad un risultato clamoroso. Vediamo come si reagirà, se questa batosta renderà i ragazzi ancora più forti. Prossimo impegno lunedì prossimo sul campo di Valmontone.

Area comunicazione Carver

@ Gianluca Rossi