Riepilogo
Riepilogo
CARVER: Tranquilli 10, Calicchio 11, Pignatone 8, Fabrizi 1, Segatori 12, Costa 4, Nacca D., Stocchi, Nacca S. 7, Milanese 14, Brauzi, Guadagno 2. All. Bramonti Ass. Rossi – Pagnanelli
LAZIO: Coccia 2, D’Uva, Erba 5, Gueye 11, Paccapeli 2, Rossetti 15, Taliani 12, Vasina 3. All. Mariotti
La Carver ottiene la tredicesima vittoria in campionato al termine di una partita davvero brutta e noiosa, con entrambe le squadre che hanno commesso errori a non finire. La Lazio arriva all’incontro con soli otto giocatori in lista e una squalifica importante come quella di Marimpietri, mentre i padroni di casa per lo meno hanno il merito di approcciare meglio l’incontro: la difesa fa perdere agli ospiti numerosi palloni, che segnano solo quattro punti. Nel secondo quarto è invece la Carver ad avere le mani fredde, attaccando il canestro con una fretta inspiegabile e mostrando gravi disattenzioni a rimbalzo difensivo. Il vantaggio acquisito nella prima frazione permette di andare al riposo comunque sul + 10, ma purtroppo nel terzo quarto il copione non cambia. Ecco che quindi la partita si trascina noiosamente, tra errori da esordienti e difese immobili, e ci si aspetta arrivi soltanto una cosa: la fine. Un paio di minuti nel quarto quarto un filo più intensi servono soltanto per stabilire un margine rassicurante e svegliare un pubblico a cui oggi è stata ingiustamente offerta una “Corazzata Potemkin” in versione cestistica. Finisce 69-50 con la consapevolezza che mercoledì, contro la seconda in classifica Maccarese, servirà voltare completamente pagina e scendere in campo con un’altra voglia, un’altra attenzione, meno nervosismo.