Riepilogo

Carver Cinecittà: Stravato 4, Cenciarelli 3, Mazzarese 28, Calicchio 15, Pignatone 3, Segatori 8, Costa 2, Martucci 9, Stocchi, Nacca, Milanese 4, Guadagno. All. Bramonti Ass. Rossi

Palestrina: Cupellini n. e. , Rossi F. 18, Lucarelli 3, Via Francesco, Moretti, Bolozan n. e. , Fiorucci 32, Cecconi, Galuppi 10, Pochini 3, Rossi L. 2. All. Bernassola

È stata una partita a dir poco imprevedibile quella che è andata in scena al Palacarver, con i locali che acciuffano il pareggio a 3”5 dalla fine e la vincono al supplementare, potendo così andare a mangiare il panettone con tre vittorie nelle ultime tre partite. Ma andiamo con ordine: sono gli ospiti a partire meglio con Fiorucci e F. Rossi che hanno le mani calde e provano subito ad allungare, mentre la Carver gioca con un ritmo troppo blando, che infatti non impensierisce gli arancioverdi. Non cambia il copione nel secondo quarto: Palestrina si limita a controllare, allungando la difesa ed approfittando delle mancanze dei padroni di casa, alti sulle gambe in difesa e poco incisivi in attacco. Le lacune in difesa sono il problema principale da affrontare: i ragazzi biancorossi difendono troppo male l’1 vs 1 con palla e vincere la partita sembra diventare impossibile. Gli ospiti nel terzo quarto toccano anche il +14, ma la Carver invece di sprofondare risale pian piano. Guadagno mostra una difesa sulla palla aggressiva e lucida allo stesso tempo, ed anche in attacco pian piano qualche tiro comincia ad entrare. Mazzarese sotto canestro crea problemi alla difesa ospite, e Calicchio trova punti pesanti oltre l’arco. Si arriva in un finale vietato ai deboli di cuore, con la Carver che sorpassa, poi viene sorpassata e quando sembra dover alzare bandiera bianca, Mazzarese trova la bomba del pareggio a 3”5. : overtime.

La Carver gioca con più fiducia, Palestrina non punisce qualche disattenzione difensiva, Segatori abbina regia e punti pesanti, gli ospiti appaiono nervosi e in difficoltà a giocare insieme e portare a casa i due punti. Finisce 76-70. Male la Carver per due quarti e mezzo di gara, brava poi a credere che la gara poteva essere ripresa, giocando con più energia, e lodevole la disponibilità di cominciare a fare le cose che servivano da parte di alcuni usciti dalla panchina. Con Latina il finale punto a punto ci aveva regalato una cocente delusione, oggi è andata decisamente meglio, sperando sia tutto materiale utile per affrontare il girone di ritorno al massimo delle proprie possibilità.

Cogliamo l’occasione per augurare a tutti un felice Natale ed un sereno 2018.

Area Comunicazione Carver