Riepilogo
Riepilogo
Carver Roma: Di Bello 9, Ciancaglini, Stramandino, Benincasa 11, Rapini 15, Galli 7, Vitti 4, Fucek 2, Taurchini ne, Ranucci 6, Tiburzi n.e. Lucarelli 10.
Pall. Palestrina: Veljkovic 20, Rossi n.e , Rischia n.e., Molinari 1, Ugolini n.e , Cristofari 4, Colagrossi 5, Misolic 6, Visentin 11, Baquero 14, Mattarelli 4, Cernic n.e..
La Carver esce sconfitta con il minimo scarto al termine di un match in cui con tanto cuore ha tenuto il passo di Palestrina senza mai mollare. Gara sempre in salita per i biancorossi, costretti ad inseguire anche la doppia cifra di svantaggio, ma mai rassegnati e, soprattutto, bravi a recuperare fino al -1 in un ultimo periodo in cui, negli ultimi 8 secondi e nella lotteria dei liberi, sono stati ad un passetto dal colpaccio. Vince Palestrina, complessivamente con merito e come da pronostico, ma complimenti alla voglia e alla volontà che i ragazzi di coach Tretta hanno messo sul parquet. In questo scorcio di regular season il segnale è quello giusto.
Dopo un primo momento di equilibrio, sono gli ospiti a portarsi avanti trascinati da Veljokovic, Visentin ed il solito Baquero. Palestrina a +9 (6/15) ma la reazione Carver arriva tra la fine del primo periodo e l’inizio del secondo, con Rapini, Galli ed il buon impatto di Benincasa (16/17). Palestrina però rimette prestissimo le cose a posto e riprende quota mettendo la doppia cifra di vantaggio a poco meno di 3′ dall’intervallo (18/28), con la Carver che paga l’imprecisione al tiro e concede qualche extra possesso di troppo. Gli ospiti mantengono gli equilibri fino alla seconda sirena andando alla pausa sopra di 9 (26/35).
Alla ripresa la Carver perde un po’ consistenza, sbaglia parecchio al tiro e subisce la maggior verve agonistica di Palestrina con Colagrossi sugli scudi. 5′ in cui i biancorossi precipitano a -15 (30/45) ma poi ritrovano pian piano compattezza con Galli, Rapini e l’under Vitti per un recupero fino a poco prima non ipotizzabile e che invece si realizza prima della terza sirena (43/49).
Palestrina subisce ancora al riavvio con la Carver che però sul -4 si ferma. Palestrina rimette 10 punti di vantaggio ma i biancorossi hanno ancora la forza di ribaltare l’inerzia e ricuciono per l’ennesima volta lo strappo. Il -3 a poco più di tre giri di lancette (52/55) sembra alla portata dei locali ma non è così. Palestrina resiste nonostante la tripla di Ranucci prima (59/61) e quella di Di Bello quasi sulla sirena (64/65) che fanno pensare al colpaccio. Ma non è così. Vince Palestrina
Antonio Maiorana
Area Comunicazione Carver