Riepilogo

Carver Cinecittà: Provvidenza 38, Afeltra 13, Pagnanelli 14, Manzotti 5, Fabrizi, Ciancaglini 2, Di natale 9, Giampaolo n.e., Puglia, Riccardi. All. Tretta

San Nilo Grottaferrata: Di Simone 9, Permon 15, Ridolfi 10, Reali 9, Oliva 2, Polselli 12, Scarano n.e., Brenda 11, Stainier n.e., Proietti n.e., Sinanaj n.e., Ponzelletti 10; Coach: Busti

Divina Provvidenza..!!!

Mai titolo appare così appropriato per descrivere le magie che il n.13 romano ha regalato al proprio pubblico, trascinando la Carver ad una vittoria meritata che ha l’aria di una vera e propria impresa.

E si, perche, pur volendo mettere il fattore campo, che ci sta, e come da tradizione biancorossa è una vera e propria spinta che regala tante emozioni, sul parquet a Via Oppido Mamertina era comunque di scena la capolista Grottaferrata, lanciatissima verso i play off, fortissima sul piano tecnico e fisico ed ancora imbattuta. E a giudicare da come sono andate le cose, complessivamente non aveva nemmeno disatteso le aspettative, considerato che aveva condotto il gioco ed il punteggio per tre quarti di gara costringendo la Carver a rincorrere.

Ma mai dire mai… i conti infatti, come da vecchi proverbi si fanno alla fine e, stavolta, anche con l’oste che, al contrario della nomea, ha servito il vino buono ed ha ubriacato tutti…ribaltando gli equilibri negli ultimi 8 minuti. Da li infatti possiamo partire per la cronaca del match che fino a quel momento aveva visto appunto Grottaferrata avanti nel tabellone ed in apparente controllo (57/64).

La tripla di Provvidenza apre la strada al crescendo della Carver che, nonostante subisca ancora in transizione un incontenibile Ridolfi, non ne vuole sapere di mollare e ribatte a testa bassa colpo su colpo. Lo sforzo è ammirevole ma l’aggressività in difesa costa carissima perchè il bonus raggiunto con 5′ ancora da giocare permette a Grottaferrata troppi giri in lunetta e punti facili facili, ancorché si possa recriminare per qualche dubbia interpretazione arbitrale che fa infuriare tutti ed agiti gli animi in tribuna. Soprattutto, costringe anzitempo capitan Pagnanelli alla panca, cosa che non lascia certo contento coach Tretta. I liberi trasformati da Reali e Ridolfi allontanano solo momentaneamente la minaccia (65/73), ormai il vento ha cambiato decisamente lato. Afeltra e Provvidenza sono vere e proprie spine nel fianco ospite e cominciano a fare male. Lo capisce anche coach Busti che prova a rimescolare le carte ma ormai i suoi sono in tilt nonostante il tabellone li premi ancora (71/75) quando mancano 2’46”.

Da quel momento è uno contro tutti: Provvidenza incontenibile piazza 5 punti di fila, gli ultimi tre con una penetrazione da urlo, canestro fallo e libero aggiuntivo che vale il -2 (76/78) a 40 secondi dalla fine.

La tensostruttura è una bolgia, e lo diventa oltremodo nel susseguirsi degli eventi perchè gli ospiti perdono palla in un attacco complicato mentre dall’altra parte Provvidenza, ancora lui, non ci pensa su due volte e da ben oltre i 6.75 carica il mancino e mette la bomba che vale il sorpasso a 18″ dalla sirena (79/78).

Time out Busti, rimessa in attacco per Grottaferrata che però non va a buon fine lasciando ad Afeltra il rimbalzo con fallo subìto ed un giro in lunetta che fissa il definitivo 81/78.

Sirena e urlo liberatorio dei tifosi biancorossi…  diciamolo pure….

“tutti in piedi per questa Carver..!!!!!”

Bravissimi…. avanti cosi!!!!

Antonio Maiorana

Area Comunicazione Carver