Riepilogo

Carver Roma: Cammillucci 11, Celesti 7, Ciancaglini 4, Afeltra 23, Benincasa n.e., Vitti, Manzotti 19, Fucek 4, Armento, Pagnanelli 13. Coach: Tretta Ass. Vercelli

San Paolo Ostiense: Loi 13, Amanti 6, Miscione 8, Galli 7, Conte 1, Pedemonte 2, Ballin 1, Salvaggi 5, Desideri, Bianchini 2, Gentiloni 6, Paolini. All. Colella Ass. Carraro e Faedda.

La Carver liquida il San Paolo Ostiense giocando una gara che l’ha vista protagonista dall’inizio alla fine. Poco da fare per gli ospiti che rimangono aggrappati alla partita solo nei primi 10 minuti, subendo da lì in poi il crescendo di una Carver a tratti incontenibile e bella da vedere che ha entusiasmato il nutrito pubblico presente alla tensostruttura. Due punti in cassaforte per i biancorossi, se vogliamo come da pronostico, quanto meno per il fattore campo, e testa già alla prossima, fuori casa, si fa per dire, visto che si andrà poco oltre il GRA sul parquet di Ciampino.

La gara.

Buon ritmo in avvio tra Carver e San Paolo Ostiense ma le acque ci mettono pochissimo a placarsi e punteggio che inizia a stazionare con tanti errori per entrambe le squadre Al 5°, il 7 pari sul tabellone la dice tutta su una gara che stenta a decollare, poi un canestro dalla media e due dai 6.75 di Manzotti rompono l’equilibrio e costringono la panchina ospite al primo time out (15/7). Loi dà una scossa ai compagni con una bella penetrazione e colpendo subito dopo dalla lunga; la Carver invece non concretizza i due possessi successivi e subisce ancora con Galli che punisce da oltre l’arco imponendo anche a Tretta il primo stop a 45″ dalla sirena (18/15). Il San Paolo Ostiense accorcia ancora a -1 ma due liberi di Fucek dall’altro lato fissano il primo parziale (20/17).

Seconda frazione che riprende alla stregua del precedente. Amanti riporta il San Paolo sotto di 1 ma la Carver riprende quota in un amen con una tripla di Cammillucci ed un contropiede di Afeltra, che ruba palla e si invola dall’altro lato (25/19). Poi botta e risposta fra i biancorossi ed i biancoblu e tribune che iniziano ad infiammarsi a sostegno dei propri rispettivi beniamini. La Carver fa comunque qualcosa di più in difesa, accennando una zona che probabilmente mette un po’ di difficoltà gli ospiti. Manzotti regala due giochi da tre punti imponendosi nel pitturato avversario e locali che iniziano a costruire un bel solco approfittando del buon momento che culmina con la doppia cifra di vantaggio grazie ad Afeltra che dalla media fa sussultare le tribune. Carver che mantiene quindi il distacco e va al riposo lungo sopra di 10 (37/27).

Dopo lo stacco, la Carver stringe i tempi e prova a scappar via, anche se il San Paolo Ostiense ci mette comunque una pezza: da un lato Fucek e Pagnanelli, dall’altro Amanti e Conte e punteggio che varia poco premiando ancora i locali. Poi il break: Manzotti, Afeltra ed una tripla di capitan Pagnanelli segnano il momento cruciale del match con la Carver che vola a +20 (50/30) e il pubblico che lascia sfogare a gran voce tutta la propria soddisfazione. Gli ospiti accusano il colpo e sembrano smarrirsi, quantomeno per la minore lucidità con la quale adesso provano a rimettere le cose a posto in attacco. Impresa difficilissima considerando il momento di grazia d un indemoniato quanto incontenibile Afeltra e la precisione dalla lunga di Pagnanelli che a poco meno di 1′ dalla terza sirena allungano ancora più il divario (59/33). Gentilini e Pedemonte sono gli unici segnali di vitalità degli ospiti ma è ancora Afeltra a strappare applausi per l’ennesima bomba scoccata sul countdown scandito dal pubblico a sancire la sirena (63/38).

Ultimo periodo senza ulteriori sussulti, se non quelli dei supporter locali che esaltano ancora piu una Carver ormai in controllo che arrotonda il punteggio con gli avversari probabilmente ormai consci di non poter fare niente di più. Garbace time anzitempo. Finisce 81/51

Antonio Maiorana

Area Comunicazione Carver