Riepilogo

Cestistica Civitavecchia: Campogiani 13, Rizzitiello, Gianvincenzi 8, Bianchi ne, Stachovskij 7, Bottone V. 2, Bottone A. 6, Di Nardo 2, Spada 12, Setkic 4, Taisber 4. All. La Rosa

Carver Roma: Cammillucci 16, Ciancaglini 4, Afeltra 10, Benincasa 5, Manzotti 8, Fucek 8, Celesti, Giampaolo 4, Pagnanelli 16, Vitti 2, Armento ne. Coach: Tretta

Due punti ed un altro piccolo, importantissimo, mattoncino in questo sprint finale che la Carver sta interpretando da protagonista, gara dopo gara, in un crescendo che sta regalando sempre più grandi soddisfazioni. Dire di continuare così è il minimo, ci saranno altre partite, altrettanto difficili, e la strada è ancora lunga. Per che cosa non ci si vuole nemmeno pensare… per adesso si pedala soltanto..anche se col sorriso.

Sul parquet della palestra Riccucci, Civitavecchia e Carver giocano un primo periodo sostanzialmente in equilibrio, annullandosi a vicenda; soprattutto, si dimostrano poco concrete in attacco, con numerosi errori al tiro e sotto le plance che rendono agevole, anzi quasi irrilevante, il lavoro delle rispettive difese.

Poi il break: la Carver ritorna sul parquet ed appare subito avere un passo diverso. Cammillucci fa la differenza (saranno 12 i punti alla sirena) e trascina i biancorossi, anche se il lavoro svolto dai romani nel proprio pitturato è la vera chiave di volta, con soli 4 punti concessi agli avversari nei primi 5′ della frazione contro i 15 messi a referto. Civitavecchia subisce, si scuote nella parte rimanente del periodo ma il danno ormai è fatto. Ai locali non riesce di invertire l’inerzia che rimane invece fermamente nelle mani della Carver, avanti all’intervallo di 18 lunghezze (29/47).

Divario che nel corso della terza frazione non cambia nella sostanza anche se va ad elastico: Civitavecchia prima affonda a -20, poi recupera restituendo un 11/0 di parziale che riaccende l’euforia delle tribune di casa (39/49) e costringe Tretta al time out. Al rientro, Pagnanelli e compagni interrompono l’impasse riuscendo a salvaguardare il margine di vantaggio prima dello sprint finale in cui ci si aspetta qualcosa di più da parte dei ragazzi di La Rosa, obbligatoriamente costretti a tentare di rientrare in partita (48/61).

Le intenzioni di Civitavecchia rimangono però tali: la Carver tiene senza soffrire poi particolari patemi, rendendo vani i vari tentativi dei locali e mantenendo il vantaggio in cassaforte fino alla sirena che consacra la vittoria . Finale 58/73.

Antonio Maiorana

Area Comunicazione Carver