Riepilogo

New Flying Balls Ozzano: Myers 4, Torreggiani, Zani n.e , Ranitovi 7, Domenichelli 9, Ranuzzi 13, Tibs 11, Cortese 23, Balducci 4, Piazza 5, Baggi . All. Lolli

Carver Roma: Di Bello, Scianaro 12, Maiolo 8, Vitale 11, Lucarelli 18, Martino 9, Benincasa 6, Galli 14, Pagnanelli 4, Pizziconi n.e.. All. Tretta

La Carver rialza la testa nel momento più difficile della stagione e si prende un’importante vittoria bloccando in trasferta una lanciatissima Flying Ozzano, reduce da cinque risultati positivi e con i favori dei pronostici della vigilia.

Ironia della sorte, l’ultima sconfitta degli emiliani risaliva proprio alla gara di andata al PalaCarver, dove allora i romani si erano imposti 77/68. Oggi, invece, era tutt’altra storia in virtù proprio delle opposte sensazioni che gli ultimi risultati avevano in qualche modo decretato.

Ma sul campo, si sa, scoccata la palla a due, la gara abbandona calcoli e pronostici e, per fortuna, si affida ai quintetti, alle rotazioni, alle difese, a tutto ciò che è sul parquet e che alla fine dei 40′ esprimeranno comunque un verdetto.

Stasera, alla sirena, a fare la voce grossa è stata la Carver che ha messo meritatamente in tasca i due punti al termine di una gara difficilissima e complicatissima.

Già, perché Ozzano parte fortissima, con un parziale di 12/0 che mette paura e rimanendo predominante per tre quarti di match con vantaggi spesso sopra la doppia cifra che danno la sensazione di una gara in pugno e ben indirizzata.

La Carver alterna momenti di buona fattura ad altrettanti di completo appannamento, soffre ma non molla e negli ultimi 10′ tira fuori una reazione di grandissimo carattere inchiodando la Flying a quota 61 per quasi 2′ dall’inizio del quarto e riportandosi sul -3 (61/58).

Importantissimi nel far rimanere la Carver a contatto e a ricucire definitivamente lo strappo, al di là di una difesa che adesso si aggrappa con i denti ad ogni pallone, i punti da oltre l’arco di un super Lucarelli, di Scianaro, di Vitale, l’ottima prova di Galli e l’apporto qualitativo dalla panchina dal cui cilindro coach Tretta tira fuori l’alchimia giusta per la svolta che vale il sorpasso a poco meno di 4′ dalla fine (72/73).

Piazza e compagni reagiscono come possono ma non sono piu lucidi come in avvio e perdono man mano quelle sicurezze che li avevano visti prevalere fin lì. Soprattutto, l’inerzia è ormai chiaramente passata nelle mani dei biancorossi che sorpassano definitivamente a poco più di 3′ dalla fine e resistono al tentativo di recupero dei ragazzi di Lolli, che pur ci provano, ma sulla cui strada, a chiosa, si pone la prova da incorniciare del baby Chistian Maiolo che nei momenti decisivi recupera palloni, rimbalzi, fa assist e soprattutto mette 6 punti decisivi, due dei quali a cronometro fermo con la freddezza di un veterano.

Vince la Carver 82/76

Complimenti a tutti.

Un particolare ringraziamento alla dirigenza della New Flying Balls Ozzano per l’accoglienza.

Antonio Maiorana

Area Comunicazione Carver