Riepilogo

Supernova Fiumicino: Grilli 3, Agbara ne, Fanti 4, Diedhiou 11, Tebaldi 5, Martino 16, Moyer 13, Staffieri 2, Allodi 10, Marchetti ne. Coach Bonora

Carver Roma: Di Bello 11, Monacelli, Stramandino, Ciancaglini, Benincasa 17, Galli 11, Taurchini ne, Vitti 4, Fucek 5, Ranucci, Lucarelli 10. Coach: Vercelli

Per la Carver era una gara sulla carta difficilissima. Si voglia per il calibro dell’avversario (con tutto che all’andata il tabellone aveva sorriso ai biancorossi), si voglia per le defezioni importanti e le condizioni fisiche non proprio al top di alcuni giocatori che avrebbero costretto, così come poi è stato, a gestire le rotazioni allungando di fatto il minutaggio oltre la soglia della fatica consentita e ricorrendo agli under che sul parquet hanno poi fatto ottime cose.

Nonostante ciò, la Carver ha giocato alla pari. Lo dimostrano i parziali e soprattutto la dinamica del punteggio che, ad elastico, non ha mai fatto registrare strappi degni di nota nonostante tutti i buoni propositi di una Supernova vogliosa di chiudere anzitempo la contesa.

Invece la Carver c’è stata, sempre! Colpo su colpo, punto a punto, ha replicato ad ogni canestro subito restituendolo al mittente e contenendo il divario dentro tre/quattro punti che non erano sicurezza per nessuno, in pratica un niente. E si è andati avanti così per tutti i 40 minuti in una gara che fino all’ultimo (61/58 a 26″ dalla sirena, ndr) è rimasta in bilico tenendo incollati tutti allo schermo in attesa del colpo del KO che poteva arrivare a favore dell’una o dell’altra squadra.

Tutto piacevolmente molto spettacolare per gli estranei; un po’ meno spettacolare e più al cardiopalma per i sostenitori delle due sponde le cui opposte emozioni si sono alternate alla velocità della luce! Della serie, non si faceva in tempo a gioire che arrivava il contraccolpo.

Il risultato alla fine premia la corazzata Fiumicino, e ci sta, con altrettanti complimenti però ad una Carver che ha dimostrato tutto il proprio valore nonostante le difficoltà e che, pertanto, esce senza alcun dubbio a testa altissima.

Per la cronaca, ci si rimette a quella fedele e puntuale dell’Ufficio Stampa della Supernova.

Antonio Maiorana

Area Comunicazione Carver