Riepilogo
Riepilogo
Fortitudo Roma: Rossetti T. 31, Martinelli 3, Pedemonte 9, Poccioni 3, Fiorentino, Ciancaglini 8, Barraco 16, Buscaglione 6, Eze, Janjusic n.e., Di Cataldo n.e. All. Baiardo Ass. Bonotti
Carver Cinecittà: Segatori 4, Stravato 6, Cenciarelli 6, Busaporci 5, Fabrizi 3, Mazzarese 3, Giampaolo 13, Benincasa 18, Guiducci 4, Pagnanelli 7, Costantini, Martucci 4. All. Bramonti Ass. Rossi
Commento pubblicato da Basketincontro
CARVER ISPIRATA ANCHE SENZA BINI- Inedita sfida al vertice tra Fortitudo Roma e Carver, due delle tre squadre imbattute nel girone A assieme ad Albano; due assenze importanti per entrambe, Matteo Rossetti tra i padroni di casa, Bini tra gli ospiti, è comunque la squadra di coach Bramonti a partire con più energia, 8-13 a metà quarto con due belle penetrazioni di Giampaolo. La Fortitudo Roma fatica in attacco con Tommaso Rossetti che prende la maggior parte delle iniziative, gioca meglio la Carver in questo primo periodo e chiude meritatamente avanti con il canestro sulla sirena di Martucci che fissa il punteggio sul 16-21.
FORTITUDO A SPRAZZI, CARVER SEMPRE AVANTI– Continua a giocare bene la Carver con un’ottima difesa di squadra su Barraco che fatica a far valere il vantaggio in centimetri, ospiti avanti sul 18-26 prima di subire la reazione della Fortitudo: i padroni di casa con la zona 2-3 riescono a rompere il ritmo offensivo degli avversari e a correre in contropiede tornando ad un solo punto di distanza sul 33-34. Il rientro sul parquet del duo Giampaolo-Benincasa (soprattutto quest’ultimo autore di 14 punti nel primo tempo) consente però alla squadra di coach Bramonti di ritrovare linfa e pericolosità in attacco, gli ospiti toccano nuovamente il +7 ed è ancora T. Rossetti a limitare i danni per la Fortitudo, 17 i punti dell’ex Vis Nova e 36-40 il vantaggio della Carver all’intervallo lungo.
LA CARVER ALLUNGA MA LA FORTITUDO RISPONDE– Due triple di Martinelli e T.Rossetti valgono il primo vantaggio Fortitudo, ma la Carver c’è e replica subito con Giampaolo (nel mezzo anche un fallo tecnico per proteste alla panchina di casa), ospiti al contro-sorpasso e di nuovo avanti 45-50; ancora una volta la formazione ospite appare più intensa e reattiva, la Fortitudo non riesce a dare continuità e così subisce ancora l’allungo della Carver con la tripla di Mazzarese che vale il 49-58. I ragazzi di coach Baiardo riescono però nel finale di 3° quarto a risalire sempre grazie alla difesa a zona, mentre in attacco si fa sentire Barraco, partita di luci e ombre per lui, e sulla sirena arriva una incredibile tripla da metà campo di Buscaglione (lasciato troppo solo però dalla difesa con meno di 2’’ da giocare) che consente ai padroni di casa di andare all’ultimo riposo con un solo punto da recuperare (59-60).
ROSSETTI FA GIOIRE LA FORTITUDO– L’effetto della giocata di Buscaglione viene completamente annullato da due canestri dai 6,75 micidiali di Cenciarelli che fa volare nuovamente i suoi sul 59-66, la Fortitudo spreca molto dalla lunetta in questa fase e deve anche affrontare i problemi di falli, con i 5 di Buscaglione che esce dalla partita ed i 4 di Barraco (65-69 a 6’ dal termine); arrivo che si preannuncia comunque in volata, Ciancaglini e Poccioni con un gioco da 3 punti rimettono avanti i padroni di casa, ci pensano Brusaporci e Giampaolo a rispondere per gli ospiti in un match che diventa anche teso con le due tifoserie che si fanno sentire (70-72 a 4’ dal termine).
Gara molto spigolosa e le gite in lunetta possono diventare decisive in questo finale anche perché ora non segna più nessuno dal campo, si entra negli ultimi 90 secondi sul 71-73 con Barraco out per falli; Ciancaglini firma il pareggio dopo un pesantissimo rimbalzo d’attacco, dall’altra parte errore di Pagnanelli e sorpasso Fortitudo con una penetrazione di Rossetti T. che realizza il 75-73 a 40’’ dalla sirena. Dopo il time out la Carver va da Benincasa che guadagna il fallo (5° anche di Ciancaglini) ma lo 0/2 dalla lunetta è pesantissimo con la palla del ko che va a Pedemonte, il tiro preso proprio allo scadere dei 24’’ non va ma restano una manciata di secondi alla Carver che non riesce ad organizzare un tiro per il possibile overtime (o sorpasso in caso di tiro da 3) e perde malamente il possesso, con la gara che termina sul 75-73.
Vittoria di platino per la Fortitudo Roma che non brilla ma trova il successo con carattere trascinata da un grande Tommaso Rossetti, la squadra di coach Baiardo resta in vetta imbattuta nonostante non abbia trovato la sua serata migliore, ma riuscendo comunque a soffrire fino in fondo senza mai mollare; occasione persa, invece, per la Carver che ha giocato meglio dell’avversaria per larghi tratti, ma nel finale ha commesso troppi errori pagando forse anche un po’ di inesperienza, amaro in bocca ma il gruppo ha dimostrato ancora una volta di potersela giocare a viso aperto anche con le migliori.
MVP: Rossetti T.
Quintetto ideale: Giampaolo, Rossetti T., Ciancaglini, Benincasa, Barraco