Riepilogo

Uisp XVIII: Anyanwu 2, Malospiriti 13, Socci, Rollo, Ceraci 10, Pizzonia 13, Diella, Dinoi 16, Marku 5, Lebiu, Paragallo 2, Bello 2. Coach: Pasqualitti

Carver Cinecittà: Tranquilli 22, Fabrizi 3, Segatori 13, Costa 7, Nacca D., Grutter, Stocchi 2, Nacca S. 8, Milanese 14, Brauzi, Guadagno 2; Coach: Bramonti, Ass.Coach: Rossi

Seconda vittoria su due gare per la Carver, che sconfigge a domicilio la Uisp XVIII, all’esordio dopo il rinvio della prima giornata. Primo quarto che è un festival di errori, palle perse elementari, distrazioni: entrambe le squadre attaccano in maniera disordinata e frenetica. La Carver non parte neanche bene in difesa, andando in bonus dopo pochi minuti e registrando problemi di falli già a fine primo quarto. Secondo quarto in cui si prova a giocare con più criterio, anche se il contropiede, arma principale dei biancorossi, non sempre viene concretizzato a causa di qualche palla persa banale, frutto di poca concentrazione o della volontà di voler fare a tutti i costi la giocata della serata. Costa sotto le plance offre un buon contributo a rimbalzo e punti che provano a indirizzare il match. Ma la Carver non riesce ad avere continuità mentale, ed appena disconnette il cervello i padroni di casa ricuciono il mini gap. Segatori negli ultimi due minuti trova sei punti di fila che fanno andare al riposo lungo sul + 6 (30-36). Terzo quarto: Uisp XVIII fatica a trovare la via del canestro, Carver che dopo qualche minuto di assestamento scala le marce per provare ad allungare: difesa forte e transizione sono le armi esibite, e che sembrano essere efficaci. Pasqualitti prova la zona, il tabellone segna 36-51 e la gara sembra indirizzata. Ma gli ospiti non sembra vogliano vincere facilmente una partita, così escono di nuovo mentalmente dal campo e Uisp XVIII piazza un micidiale parziale di 14-3 che riapre i giochi. Prima metà dell’ultimo quarto punto a punto, poi la Carver ricomincia a difendere con qualità. Uisp XVIII si carica di falli, la Carver trova punti anche dalla lunetta con Tranquilli e Segatori, cosa che fa chiudere la partita, anche se con qualche pathos nell’ultimo minuto, sul 63-71. Non stiamo giocando un bel basket, non siamo ancora al 100%, anzi dobbiamo lavorare moltissimo su tantissime cose: nonostante ciò abbiamo iniziato il campionato con due vittorie, entrambe in trasferta, cosa che lascia ben sperare. Il prossimo impegno vedrà il nostro esordio in casa: venerdì arriva la Smit.